Gianluca Renzi Sextet
Gianluca Renzi - contrabbasso
Daniele Tittarelli - sax alto e soprano
Jerry Popolo - sax tenore e soprano
Lello Carotenuto - trombone
Pietro Lussu - piano
Roberto Desiderio - drums
Il rigore e la coerenza sono qualità rare tra i giovani musicisti di oggi, che magari sono preparati in modo meticoloso sotto il punto di vista tecnico, ma scambiano per coerenza la riproposizione piatta e acritica di un genere e confondono il rigore con la preparazione strumentale.
In questo modo si allontanano dello spirito più autentico del jazz, ma anche di qualunque forma
darte, che è quello di cercare di spingersi oltre, di forzare gli schemi formali e mentali, di creare nuove combinazioni giocando con i simboli, di arricchire il senso, di leggere il passato con occhi nuovi e abbracciare il futuro, o trovare il nuovo nellantico e lantico nel nuovo, come dice Salvatore Sciarrino.
Coerenza e rigore, tensione verso il nuovo unita allattenzione verso la storia del jazz è ciò che incontriamo, in un amalgama dinamico e originale, nella musica di Gianluca Renzi.
Un solido senso della forma gli permette di accostare metri diversi e sequenze armoniche avventurose senza forzare la naturalezza e fluidità dei temi, mettendo sempre i solisti nelle condizioni di esprimersi al meglio.
È questa una caratteristica che troviamo nei migliori leader.
Giuseppe Segala
organizzazione: Boscolo Grand Hotel Trento