Gianluigi Trovesi, Marco Remondini
Gianluigi Trovesi sax alto, clarinetti
Marco Remondini violoncello, sax
Il nome di Gianluigi Trovesi si distingue tra quelli che hanno contribuito a sviluppare il jazz italiano ed europeo, a tracciare una via originale, basata sulla conoscenza e sul rispetto della tradizione afro-americana, ma pure su una serie di influenze significative, determinanti, prese dalla musica popolare e colta del vecchio continente e messe a interagire in modo prolifico. Le sue collaborazioni con i protagonisti della scena creativa europea, da Misha Mengelberg a Keith Tippett, da Michel Portal a Günter Baby Sommer, parlano da sé. Fin dalle sue prime apparizioni a fianco di Giorgio Gaslini e Franco Cerri, il sassofonista e clarinettista bergamasco mise in luce le sue strette relazioni con la musica popolare alpina, che egli sapeva sviluppare con originalità e con risultati eccellenti sia sotto il punto di vista compositivo che nella creazione di un approccio forte e articolato all’improvvisazione. Il primo disco, “Baghet”, sottolineava anche nel titolo tale approccio. E la produzione successiva, dapprima con le etichette Red Records, Splasc(h) e Soul Note, poi con l’illustre Emc di Monaco, traccia un itinerario molto significativo nel jazz europeo contemporaneo. Un lavoro sviluppato soprattutto con l’ottetto, formazione nella quale senza dubbio Trovesi ha riversato il meglio delle propria produzione artistica. Proprio dall’ottetto nasce il sodalizio con il violoncellista e sassofonista mantovano Marco Remondini, solista in grado di interagire con grande vitalità e virtuosismo agli stimoli di un altro virtuoso. Ne nasce un dialogo talvolta serrato, empatico, talvolta intriso di lirismo disincantato, oppure alla ricerca di libere associazioni e avventure ardite. Un dialogo spesso sorretto da elementi gestuali ben assimilati alla musica. Remondini ha collaborato con Trovesi in altre significative occasioni: “Acquerello”, con Gianni Coscia e Simone Guiducci, e “Trovesi all’Opera”, di cui ha curato gli arrangiamenti.
Al termine del concerto degustazione enogastronomica a cura della Cantina Sociale Mori Colli Zugna
Ingresso € 10,00
organizzazione: Provincia Autonoma di Trento Assessorato alla Cultura, Comuni di Ala, Isera, Mori, Villa Lagarina Comunità della Vallagarina