Gino Onestinghel, Diario 1915-1918
a cura di Emanuele Curzel e Francesco Frizzera
Presenta il volume Fabrizio Rasera
Il trentino Gino Onestinghel (1880-1919) – professore di liceo, direttore dell’associazione “Pro Cultura”, fervente irredentista – nel 1914 non venne arruolato per motivi di salute e trascorse gli anni del primo conflitto mondiale nelle retrovie, in condizioni di relativa libertà, nonostante agli occhi delle autorità asburgiche egli fosse politicamente sospetto.
Scrisse tra il giugno 1915 e i primi mesi del 1918 un diario nel quale riportò notizie, impressioni, commenti e aneddoti tratti dalla vita che si svolgeva attorno a lui, prima a Bolzano e poi in val di Non, relativamente lontano dalla guerra che dilaniava l’Europa e che egli sperava avrebbe permesso all’Italia la conquista delle valli atesine.
A cento anni dalla fine della Prima guerra mondiale e dalla nascita della Società di Studi Trentini di Scienze Storiche – di cui Onestinghel prefigurò la fondazione – viene pubblicata l’edizione di tale diario, con introduzione di Emanuele Curzel e note di Francesco Frizzera.
ingresso libero
Info:
Società di Studi Trentini di Scienze Storiche
www.studitrentini.eu 0461 314208
Accademia roveretana degli Agiati
https://agiati.org/ Tel. 0464 436663
organizzazione: Società di Studi Trentini di Scienze Storiche