Giornata internazionale della donna

Manifestazioni ed eventi

Insieme per l'8 marzo

Dal 7 al 12 marzo il Comune e la biblioteca civica di Riva del Garda con il supporto di Altogarda Cultura propongono un programma di manifestazioni per celebrare la Giornata internazionale della donna, che ricorre l'8 marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze cui sono ancora fatte oggetto in molte parti del mondo. L'ingresso a tutte le proposte è libero.

Giovedì 7 marzo in biblioteca alle ore 17.30 s'inaugura la mostra fotografica «Iran: volti al femminile. Scatti di viaggio (2012)» di Giuseppe Aiello (Venezia) con commento di Adel Jabbar con Anna Vanzan. E alle 20.30 il gruppo «Il tè delle letture» presenta la mostra «Storie di dee» con i disegni di Alberta Struffi. Entrambe le mostre proseguono fino al 23 marzo.

Martedì 12 marzo all'auditorium del Conservatorio va in scena «Magazzino vita», adattamento di Antonia Dalpiaz del testo di Isabella Bossi Fedrigotti, con una delle più versatili attrici del teatro italiano: Elisabetta Pozzi; regia di Gioia Costa (associazione Esplorazioni, Roma). L'inizio è alle ore 21.

giovedì 7 marzo
ore 17.30 Biblioteca Civica
Iran: volti al femminile
scatti di viaggio (2012)
Foto di Giuseppe Aiello (Venezia)
Commento di Adel Jabbar con Anna Vanzan
(in mostra fino al 23 marzo 2013)

giovedì 7 marzo
ore 20.30 Biblioteca Civica
Il Gruppo Il Tè delle letture presenta:
Storie di dee
con i disegni di Alberta Struffi
(in mostra fino al 23 marzo 2013)

martedì 12 marzo
ore 21.00 Riva del Garda Auditorium del Conservatorio
Magazzino vita
di Isabella Bossi Fedrigotti
adattamento di Antonia Dalpiaz
Con Elisabetta Pozzi
Regia di Gioia Costa (ass. Esplorazioni – Roma)
Una grande, vecchia casa con un'infinità di porte; l'autrice le apre a una a una, dalla cantina fino alla soffitta, per vedere chi vive in ciascuna stanza e chi ci ha vissuto, procedendo il più indietro possibile nelle generazioni. Attraverso le stanze, i corridoi, le scale e i mobili, un edificio di pietra e calce riesce a raccontare la storia di generazioni di uomini e di donne. Storie in cui personaggi oscuri e meno oscuri rivivono, attraverso le cose che hanno toccato, i panorami che hanno guardato, i pavimenti che hanno calpestato, i letti nei quali hanno dormito o amato.
Sarà presente Isabella Bossi Fedrigotti
Nata a Rovereto da madre austriaca, vive e lavora in Milano. Dopo il successo ottenuto nel 1980 grazie all'antirisorgimento della bisavola Leopoldina in "Amore mio uccidi Garibaldi" (Longanesi), ha continuato a raccontare storie di famiglia intrattenendo il lettore sulla frontiera austro-tirolese; e restringendosi nella cerchia privata per meglio enfatizzarne i destini e gli amori.
Romanziera e giornalista, utilizzata dal "Corriere della Sera" in elzeviri e rubriche di lettere, occupa i tradizionali generi e ruoli riservati alle donne che scrivono. Eppure, questa cronista dei sentimenti non vuole essere una scrittrice sentimentale. Là dove il vissuto potrebbe irrompere, lo elude con una formula reticente, una breve mossa sintattica, un punto interrogativo. Vedi a proposito della casa, quando sarà in vendita: "chi metterà in ordine, chi salverà o butterà via, chi avrà il coraggio di affrontare la massa dei ricordi?"
(da Federicis, L. “L'Indice n. 9, 1996)


organizzazione: Comune di Riva del Garda - Biblioteca civica di Riva del Garda