Girolamo Romanino. Un pittore in rivolta nel Rinascimento italiano

Mostra

A distanza di ben 40 anni dalla prima e finora unica mostra monografica tenuta a Brescia, il Castello del Buonconsiglio di Trento organizzerà nell’estate del 2006 un’ampia rassegna dedicata all’artista bresciano Girolamo Romanino (1485-87 - ca. 1560) autore del celebre ciclo pittorico che impreziosisce il Castello, uno dei capolavori della decorazione ad affresco della prima metà del Cinquecento in Italia. Grazie alla sua pittura realistica, libera e lontana dall’ufficialità del tempo, Romanino rappresenta un pittore in rivolta nel Rinascimento ed è da considerarsi uno dei precursori del naturalismo di Caravaggio e della modernità.
Il Romanino lavorò a Trento negli anni 1531-1532 su commissione del cardinale Bernardo Cles, principe vescovo di Trento dal 1514 al 1539 per decorare la nuova residenza rinascimentale nota come il Magno Palazzo.
Al centro dell’esposizione saranno naturalmente gli affreschi del Castello, ed il suo vasto e prezioso apparato decorativodovuto anche all’opera di altri importanti pittori come il ferrarese Dosso Dossi e il veneto Marcello Fogolino.
La mostra consentirà di ammirare a Trento straordinarie testimonianze pittoriche del Romanino, provenienti da prestigiosi musei e collezioni pubbliche e private italiane ed estere, tra questi il Louvre, la Galleria degli Uffizi, la Pinacoteca di Brera, il Metropolitan di New York, la galleria Doria Pamphilj di Roma e il Museo di Belle Arti di Budapest. Il percorso espositivo presenterà complessivamente un centinaio di opere tra dipinti e disegni, la maggior parte del Romanino, allo scopo di ricostruire tutto l’arco di attività dell’artista nel contesto italiano del tempo. Saranno presentate inoltre opere realizzate da importanti maestri della pittura rinascimentale italiana fra cui
Tiziano, Lotto, Moretto, Savoldo, Callisto Piazza e Altobello Melone. La mostra si articolerà in diverse sezioni. Si aprirà con la prima produzione pittorica del Romanino e la sua formazione tra Venezia e Milano, sarà posto in luce il rapporto con l’ opera di Giorgione e di Tiziano. Seguono i ritratti giovanili e i lavori degli anni ’20. Parte fondamentale della mostra saranno gli affreschi del ciclo di Trento, presentati al termine dei restauri e inseriti nel contesto dell’opera complessiva del Romanino, anche in relazione con l’attività degli altri pittori che operarono nel Magno Palazzo come i Dossi e Fogolino. Una sezione sarà dedicata alla produzione degli anni ’40-’50 all’interno della quale particolare risalto avranno le grandi ante d’organo provenienti dal Duomo di Brescia e dalla chiesa di S. Giorgio in Braida a Verona. Questi anni saranno rappresentati anche dalla magnifica tela con La raccolta della Manna conservata a Brescia. Inoltre sarà ampiamente documentata la produzione grafica del Romanino, molto significativa ma poco conosciuta, che comprenderà anche disegni del Pordenone e del Lotto. Infine una sezione sarà riservata a Bernardo Cles, non solo al suo ruolo nella politica europea e ai suoi rapporti con la casa d’Austria, ma alla sua figura di committente in quel straordinario cantiere d’arte rinascimentale che fu il Castello intorno al 1530.

Curatori della mostra sono: Francesco Frangi dell’Università di Pavia e per il Castello del Buonconsiglio Lia Camerlengo, Ezio Chini e Francesca de Gramatica.
Al progetto partecipa anche Alessandro Nova, professore alla Goethe-Universität di Francoforte, uno degli studiosi più autorevoli del Romanino nonché autore dell’ultima monografia sul pittore pubblicata nel 1994. La mostra è possibile grazie alla collaborazione dei Musei Civici di Brescia e delle Soprintendenze ai beni storico - artistici di Mantova e Trento.

INAUGURAZIONE E NOTTE BIANCA
28 luglio 2006
alle 18.00 nei giardini di Castelvecchio avrà luogo l’inaugurazione alla presenza della vicepresidente della giunta provinciale Margherita Cogo, del direttore del Museo, Franco Marzatico e dei curatori della mostra. Seguirà poi la visita nelle sale di Castelvecchio e del Magno Palazzo dove un centinaio di opere provenienti dai più importanti musei del mondo testimoniano la grande capacità espressiva di Romanino, pittore che osò sfidare i canoni della pittura classica del Rinascimento rappresentati in mostra da opere di Tiziano, Lotto, Savoldo e Moretto.
Intorno alle 20.00 seguirà nel cortile dei leoni, di fronte alla Loggia completamente restaurata, il primo momento gastronomico curato dallo chef Andrea Bassetti dove si potranno assaggiare piatti rinascimentali.
Verso le 21.00 lo scrittore Franco Stelzer leggerà un’anteprima dello scritto dedicato a Romanino “Donne che si contendono Amore” lavoro che lo vedrà protagonista il 17 agosto in Castello in occasione delle “Notti dei Musei”.
Alle 22.00 Amedeo Savoia nel giardino di Castelvecchio reciterà un passo del Baldus del Folengo.
Alle 22.30 sempre nei giardini di Castelvecchio, a cura degli sponsor, si potranno gustare altri assaggi di piatti rinascimentali.
Per finire lo scrittore Alessandro Tamburini leggerà un racconto dedicato a Lorenzo Lotto. Il tutto sarà allietato da musica etnica e dai Minipolifonici di Trento.

INIZIATIVE CORRELATE ALLA MOSTRA
Castello del Buonconsiglio Loggia del Romanino
ingresso gratuito fino ad esaurimento posti

Notti dei musei
Echeggiar di dolci armonie e ardenti parole...
Ore 21.00

3 agosto
Andrea Castelli recita Un principe non immemore de li servicii tuoi
Monologo scritto da Ezio Chini dedicato a Girolamo Romanino.
Accompagnamento musicale

10 agosto
Pino Loperfido: Processo a Romanino, l’arte rivoluzionaria di Romanino rivista dal promettente scrittore.
Accompagnamento musicale

17 agosto
Franco Stelzer: Donne si contendono Amore. Brano in prosa con accompagnamento musicale

24 agosto
Alessandro Tamburini: Girolamo Romanino in una storia dei giorni nostri
Accompagnamento musicale

31 agosto
Amedeo Savoia e Nicola Straffelini: Orlando, re Cimosco e l’archibugio
Lettura con accompagnamento musicale da ‘Orlando furioso’ di Ludovico Ariosto

Omaggio a Romanino
7 settembre
ore 21.00 Andrea Castelli recita Un principe non immemore de li servicii tuoi
Monologo scritto da Ezio Chini dedicato a Girolamo Romanino
Accompagnamento musicale

14 settembre
ore 21.00 Stanze del Palazzo Grande Concerto-spettacolo: musica di Mario Zuccante e testi di Giuseppe Calliari con lettura da Pietro Andrea Mattioli, Il magno Palazzo del Cardinale di Trento (1539).

21 settembre
ore 21.00 Concerto di musica rinascimentale eseguito dagli allievi del Conservatorio ‘A. Bonporti’ di Trento

5 ottobre
ore 21.00 Cinema e arte, in collaborazione con Centro Audiovisivi Pat, presentazione e proiezione del film ‘La ricotta’ di Pier Paolo Pasolini

12 ottobre
ore 21.00 Cinema e arte con Gianluigi Bozza

19 ottobre
ore 21.00 Grazie di Cielo: spettacolo di danza eseguito dalla Compagnia di danza Controra


organizzazione: Castello del Buonconsiglio Monumenti e collezioni provinciali