Giselle

Danza

Balletto Nazionale Russo
direzione artistica Sergei Radchenko

Un evento speciale, fuori dalla programmazione già annunciata, si aggiunge al cartellone delle proposte di danza al Teatro Sociale. Si tratta di “Giselle”, messo in scena dal Balletto Nazionale Russo diretto da Sergei Radchenko.
Il Balletto Nazionale Russo (ex Moscow Festival Ballet) è stata la prima compagnia di danza indipendente fondata a Mosca, da Maris Liepa e Sergei Radchenko, alla fine degli anni Ottanta durante il periodo della Perestroika, quando molti dei grandi ballerini e coreografi dell’Unione Sovietica iniziarono a sviluppare un percorso autonomo di ricerca e sperimentazione anche al di fuori del balletto tradizionale, accogliendo i nuovi sviluppi della danza mondiale.
La Compagnia, oggi formata da oltre 50 artisti, è composta da ballerini formatisi nelle grandi scuole di danza di Mosca, San Pietroburgo e Perm. I principal dancers della Compagnia si sono formati al Bolshoi, al Kirov e allo Stanislavsky Ballet.

Sergei Radchenko, il leggendario principal dancer del Bolshoi Ballet insignito nel 1976 del titolo di Artista Onorario dell’ (ex) Unione Sovietica, co-fondatore e direttore artistico del Balletto Nazionale Russo, ha voluto sviluppare e ampliare il balletto di tradizione concentrandosi nella ricerca di nuovi talenti per creare un repertorio sui grandi lavori di Petipa quali Don Quixote, La Bayadère, The Sleeping Beauty, Swan Lake, The Nutcraker, Raymonda, Paquita, come anche altri grandi classici quali La Sylphide e La Fille Mal Gardée.

La storia di Giselle, che dà lo spunto per coreografie proposte nel tempo da tutti i grandi della danza, è notissima. Sedotta da un giovane, Giselle è corteggiata anche dal guardiacaccia Hilarion. Quest’ultimo, con l’occasione della caccia reale, rivela alla fanciulla, che è di salute fragile, la verità: il suo amato non è altri che il principe Albert, fidanzato con la principessa Bathilde. Giselle impazzisce e muore. Come per le altre fanciulle morte prima delle nozze, raggiunge la corte delle Villi, dominate da una regina malvagia che di notte vaga per la foresta sterminando, per vendetta, tutti gli uomini che incontra.
Hilarion, seguito da Albert, raggiunge la tomba di Giselle della cui morte non si perdona. Entrambi saranno portati al cospetto delle fate malefiche. Hilarion morirà ma Albert sarà salvato da Giselle stessa che lo ha perdonato, e che ritorna poi nella propria tomba abbandonandolo al suo destino.

Informazioni sulla prevendita

I biglietti si potranno acquistare dal 21 ottobre presso:
Casse dei Teatri Auditorium (da lunedì a sabato ore 10-19) e Sociale (da lunedì a sabato ore 16-19)
Casse Rurali Trentine convenzionate in orario di sportello


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara