Giulietta

Teatro

Le Stagioni dei Teatri 2010/2011
Teatro Giovani

Sabato 15 gennaio alle ore 20.30 al Teatro Valle dei Laghi (Vezzano), Fondazione Aida presenta Giulietta, monologo tratto dal film visionario di Federico Fellini Giulietta degli spiriti, diretto da Lorenzo Bassotto ed interpretato da Monica Ceccardi.
Lo spettacolo è un suggestivo viaggio nel mondo interiore di una giovane donna vittima del tradimento del marito che si mette in discussione attraverso un lungo flusso di coscienza. Lei è sola in una casa-mondo persa tra illusioni e frustrazioni che parla di sé, si perde, si ritrova, si confronta e si svela, parla dei suoi spiriti, con quelle voci che sono l’unica valvola di sfogo e di confronto con se stessa. Un monologo dove Monica Ceccardi, guidata dalla regia di Lorenzo Bassotto, affronta nodi importanti come: il rapporto con il proprio corpo, la sessualità, il tradimento, la paura di non essere all’altezza delle aspettative, la difficoltà di realizzare i propri sogni e la ricerca della verità.
Ad interpretare il ruolo che nel film “Giulietta degli spiriti” era stato della Masina, sarà Monica Ceccardi, giovane e promettente attrice di Fondazione Aida che attraverso il rivoluzionario linguaggio felliniano, innervato di elementi fantastici, onirici, tragici, ironici, psicoanalitici e realistici, condurrà lo spettatore in un viaggio interiore delicato e profondo, alla ricerca del proprio vero sé.
Nella danza macabra della sua vita, Giulietta è divenuta la sua stessa maschera. I suoi occhi osservano con urgenza lo spettatore, interrogano il limite del palcoscenico, luogo intimamente contraddittorio nel quale una cosa è e al tempo stesso non è, nel quale la vita e l’arte entrano in risonanza riflettendosi nel silenzio di parole che sono, ancora e sempre, di là da venire.

Fondazione Aida
Giulietta
da “Giulietta” di Federico Fellini
con Monica Ceccardi
regia Lorenzo Bassotto
scene di Gino Copelli, realizzate da Guglielmo Avesani e Roberto Macchi
costumi di Sonia Mirandola
elaborazioni ed effetti audio di Stefano Papetti
registrazioni di Giancarlo dalla Chiara,
tecnico audio luci Claudio Modugno.
adattamento di Monica Ceccardi e Lorenzo Bassotto

Giulietta di Federico Fellini è l’idea-soggetto scritta in forma di monologo di quello che nel 1965 diventerà il film “Giulietta degli spiriti”. Attraverso il rivoluzionario linguaggio felliniano, innervato di elementi onirici, tragici, ironici, psicoanalitici e realistici,Giulietta conduce lo spettatore in un viaggio interiore delicato e profondo, alla ricerca del proprio vero sé. Giulietta è una bambina in un corpo di donna, è sposata con l’unico uomo che abbia mai amato. Il suo mondo inizia a crollare a causa del tradimento del marito, e da quel momento si riaccendono in lei voci, spiriti, espressioni dei suoi più veri desideri e delle sue più segrete paure. È assediata, la sua è una vita in bilico tra sogno e veglia, tra normalità e follia, tra menzogna e verità, ed è chiamata a vivere una battaglia contro e con i suoi spiriti, per poter rinascere più forte e cosciente di sé.

“L’unica fedeltà vera è quella a se stessi e al proprio destino, nel rispetto assoluto di ogni individualità”.
Federico Fellini