Glima una performance

Manifestazioni ed eventi

Drodesera > Centrale di Fies 2010

MASBEDO featuring Lagash e Gianni Maroccolo
Glima una performance
durata 50 minuti

performers Erna Omarsdottir/Damir Todorovic
costumi Gabriella Battistini
regia luci Mariano De Tassis
montaggio video Cristina Sardo
produzione MASBEDO, Lagash e Gianni Maroccolo
coproduzione Tanzhaus nrw nell'ambito di Temps d'Images, Centrale Fies, Romaeuropa Festival, NB BB Bulgari
collaborazione tecnica Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant'Anna - Laboratorio ARTS - (Advanced Robotics Technology and System), Digitech, Samson Audio

Un personaggio maschile e la sua antagonista femminile si affrontano in una lotta estenuante senza vincitori né vinti, inscindibilmente legati da uno sciame di funi nere che impedisce loro di liberarsi – come una trappola mortale.
I loro corpi, i volti, ogni movimento è catturato da una piccola telecamera posizionata su un oggetto meccanico che percorre la scena proiettando la sua visuale su due schermi posti in fondo al palco.
E’ attraverso i suoi occhi che il pubblico viene scaraventato vicinissimo ai performer sulla scena.
Ed è al centro del palco che Erna Omarsdottir e Damir Todorovic, scelti per la loro fisicità potente e lontana dai clichè classici e contemporanei, si muovono attraverso un codice fisico che nulla ha a che vedere col già visto. Sul fondo della scena i due video artisti MASBEDO gestiscono le immagini negli schermi con un mixer video, ai lati opposti invece i due musicisti Lagash e Gianni Maroccolo che tra sperimentazione elettronica e momenti più acustici si esibiscono live.
Le dimensioni si sdoppiano: una più naturale e teatrale, testimone della lotta primitiva e ossessionante dei due attori l’altra più visual legata alla finzione che si snoda tra immagini e dettagli. L’audio viene catturato in forma molto nitida per dar modo allo spettatore di sentire ogni vibrazione, dal rumore della pelle tirata, al respiro dei due attori, al grido di fatica che questa performance mette in atto.
Ma Glima non si sviluppa attraverso una coreografia una musica o delle immagini, Glima è già linguaggio.
Un formulario complesso e basico che è allo stesso tempo da leggere, vedere, sentire e ascoltare, decifrare. Passo per passo.