Goccioline di memoria

Riprendono le iniziative promosse dal Centro di ascolto Alzheimer e gestite dall’Azienda pubblica di servizi alla persona «Città di Riva», per un sostegno alle persone colpite da questa malattia e alle loro famiglie: giovedì 13 marzo nell'ex biblioteca di viale Damiano Chiesa si svolge l'incontro pubblico con Claudia Crosignani, autrice di «Goccioline di memoria. I sentimenti ai tempi dell’Alzheimer» (Edizioni del Faro, 2013), un libro-testimonianza sulle emozioni vissute nel proprio rapporto con un familiare malato di Alzheimer. L'inizio è alle ore 20.30; l'ingresso libero. La cittadinanza è invitata.

«Goccioline di memoria» è un libro-testimonia in cui vengono descritte le situazioni, ma soprattutto le emozioni vissute accanto a un ammalato di Alzheimer: lo sconforto nel vedere una persona cara cambiare e trasformarsi, la paura di non riuscire ad affrontare quanto sta accadendo e la solitudine in cui ci si sente avvolti vengono leggermente attenuati dai dolci ricordi di un tempo.

Si ricorda a tutti gli interessati che il Centro di ascolto offre anche colloqui individualizzati per sostegno e informazione rispetto alla relazione con la persona affetta da deterioramento cognitivo e problemi comportamentali: basta rivolgersi al Centro di ascolto tutti i lunedì dalle ore 16 alle ore 18, recandosi direttamente allo sportello a Casa Mielli, in via Ardaro 12 a Riva del Garda, oppure su appuntamento, telefonando al numero 0464 553436 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12) o scrivendo all’indirizzo e-mail centroascolto@csarivadelgarda.com. L’attività del Centro ascolto è possibile grazie al contributo della Provincia autonoma di Trento e al sostegno del Comune di Riva del Garda, della Comunità Alto Garda e Ledro e dell’Apss «Città di Riva».

Si ricorda infine che il Centro di ascolto fornisce informazioni riguardanti la malattia di Alzheimer e le demenze in generale, informazioni sulla rete dei servizi presenti sul territorio della Comunità dell’alto Garda e Ledro, un primo orientamento per l’accesso ai servizi, una consulenza in materia di assistenza alle persone affette da malattia di Alzheimer e demenza in generale, una consulenza psicologica individuale e familiare, interventi di formazione e di sostegno per i familiari durante i quali affrontare, con l’intervento di esperti, le principali problematiche connesse alla malattia, e infine informazioni in materia di amministratore di sostegno.