Good night, sleep tight

Mostra

UpLoad Art Project
Piattaforma per l'arte contemporanea
Progetto arti visive di J.Futura Orchestra

"Good night, sleep tight"
INAUGURAZIONE giovedì 8 ottobre 2009, h.18.30 
| 9 ottobre - 29 novembre 2009
Via del Suffragio, 24 - Trento

Artisti in residenza
Jaroslaw Flicinski
Rainer Kehres & Sebastian Hungerer
Federico Pietrella
Esther Stocker

a cura di Silvia Conta, Federico Mazzonelli

"Good night, sleep tight" è il progetto con cui UpLoad Art Project dà inizio alla propria attività di ricerca.

Nato da un'idea di Paola Stelzer, UpLoad Art Project si configura come piattaforma agile, aperta all'azione a livello locale, nazionale ed internazionale, volta alla realizzazione di progetti legati alla ricerca artisticacontemporanea nei più diversi luoghi, situazioni e contesti di produzione, esposizione e dialogo artistico.
UpLoad Art Project, spazio non profit, sostiene e promuove progetti in cui l'arte diventa strumento di indagine sul presente e favorisce il dialogo interdisciplinare e interculturale, rivolgendo particolare attenzione ad iniziative (progetti, residenze d'artisti, mostre, incontri) che consentano di approfondire le dinamiche che sottendono alla ricerca contemporanea in ambito visivo, musicale e letterario.

Il progetto "Good night, sleep tight" (Buona notte, sogni d'oro) il cui titolo costituisce un ironico riferimento alla permanenza degli artisti nell'appartamento posto al piano superiore dello spazio espositivo, presenta una serie di lavori attraverso i quali gli artisti invitati hanno instaurato un dialogo con lo spazio stesso o con elementi e situazioni sviluppatesi durante la loro residenza.

Contacts:
Silvia Conta
silvia.conta@uploadartproject.com
M. +39 328 55 11 994

Federico Mazzonelli
federico.mazzonelli@uploadartproject.com
M. + 39 349 38 65 792

La mostra prevede una serie di lavori realizzati site specific e ruota attorno alla possibilità di creare una dialettica visiva tra opere di derivazione astratto-geometrica e opere di matrice figurativo-narrativa. Gli artisti invitati sono Federico Pietrella, Rainer Kehres & Sebastian Hungerer, Jaroslaw Flicinski e Esther Stocker. Le opere verranno realizzate nell’arco di un mese attraverso la permanenza dei quattro artisti invitati per un periodo che varia a seconda delle necessità realizzative del lavoro proposto. L’idea alla base del progetto, dal titolo “good night, sleep tight”, ironico riferimento alla possibilità fornita agli artisti di compiere una breve residenza nell’appartamento posto al piano superiore dello spazio espositivo, è quella innescare una sorta di slittamento e di sovrapposizione tra le due tipologie di lavori proposti; quindi tra la potenzialità di coinvolgimento percettivo ed emotivo, e quindi fisico, dello spettatore insite in un particolare modo di inserimento nello spazio di codici di derivazione astratta e la matrice concettuale e speculativa che si pone alla base di opere segnate da un particolare utilizzo della figurazione.

Il progetto è teso ad innescare uno spostamento, una “perdita di equilibrio” rispetto al processo di lettura dei lavori, che sembra portare lo spettatore in un vicolo cieco, un cul de sac; è infatti proprio nel loro apparire come riconducibili ad ambiti formali specifici che le opere proposte vi si allontanano, e più si tenta una loro lettura codificata più si rende palese la loro distanza dal possibile “modello” e ,di contro, l’imprevedibilità delle dinamiche che tali lavori tale situazione innescano.

Gli artisti invitati, due italiani e due stranieri, operano in zone molto rappresentative per la scena artistica contemporanea ed hanno alle spalle esperienze espositive in importanti istituzioni pubbliche e private italiane, europee ed extra-europee, come Assab One (Milano), CCNOA – Center for Contemporary Non- Objective Art (Bruxelles), Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci (Prato), Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino), Galleria Civica di Arte Contemporanea (Trento), Mart – Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Mumok – Museum Moderner Kunst Stiftung Ludwig (Vienna), Museion – Museo d'Arte Moderna e Contemporanea (Bolzano), Pulitzer Foundation for Art (St. Louis, USA), Smart Project Space (Amsterdam), Victorian Arts Center (Melbourne), Villa Manin (Passariano di Codroipo, UD), ZKM – Center for Art and Media (Karlsruhe, Germania).

Assieme allo spazio e alla mostra saranno inaugurati anche il sito web, che sarà sede di documentazione dei procedimenti di realizzazione delle opere e di dibattito, e dello spazio al pianoterra che dai prossimi mesi sarà dedicato a progetti legati al design.