Grappa, acqua di vita
Ha debuttato al Museo Nazionale dello Jenever di Hasselt, registrando in sette mesi, da gennaio ad agosto, 24 mila visitatori e ottenendo il plauso dellAmbasciata italiana in Belgio. Grappa, acqua di vita torna in Trentino: la mostra apre i battenti domani, a Palazzo Roccabruna e rimarrà aperta fino a domenica 27 novembre.
Organizzata da Palazzo Roccabruna in collaborazione con lIstituto Agrario e il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele allAdige lesposizione dedicata alla figlia legittima delluva racconterà cosa è la grappa e come si produce ripercorrendo la storia delle tradizioni trentine.
Protagonisti della rassegna: un antico impianto di distillazione della valle di Cembra, un singolare alambicco a bagnomaria, segno di una robusta e intelligente tecnologia rurale, un alambicco proveniente dalla val di Non con sigilli, bottiglie, etichette e documenti originali, e alcuni reperti storici appartenenti all'Istituto e ad alcuni distillatori trentini. Tra questi, vecchie bottiglie, bicchieri, riproduzioni di pergamene su acqueviti e distillati, ma anche ebuliometri, alcolometri, alcuni campioni di grappe che venivano inviati per i controlli al laboratorio dogane di Verona, antichi libri sulla distillazione e di erboristeria.
L'esposizione è arricchita da una rassegna bibliografica di pubblicazioni e da un video sulla grappa prodotto dall'Istituto Agrario che illustra tutto il processo di produzione fino alla degustazione.
organizzazione: Palazzo Roccabruna - in collaborazione con Istituto Agrario e Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina