Hans Lietzmann (Berlino, 1872 - Torbole, 1955)

Mostra

L’Assessorato alla Cultura del Comune di Arco, insieme all’Assessorato alla Cultura del Comune di Nago - Torbole organizza una mostra antologica dedicata ad Hans Lietzmann che si terrà nelle sale del Forte Alto di Nago e della Galleria Civica G. Segantini di Arco.
La mostra, prevista per il periodo estivo e curata da Giovanna Nicoletti, è spunto e occasione per approfondire la ricerca di uno dei protagonisti la cui esperienza ha caratterizzato i luoghi dell’Alto Garda all’inizio del Novecento.

Hans Lietzmann, artista nato a Berlino nel 1872 formatosi nell’ambiente dell’Accademia berlinese tra il 1884 e il 1885, giunge in Italia alla fine del secolo dove rimane fortemente affascinato dal clima di pieno Rinascimento.
Appassionato paesaggista, si trasferisce a Torbole all’inizio del Novecento per fondare una scuola di nudo all’aperto. Il tema del paesaggio gardesano, interpretato attraverso cadenze jugendstil, riccamente decorative e fortemente simboliche, rimane, spesso come fondale, il soggetto delle opere di carattere religioso che l’artista realizza a partire dagli anni Venti.
L’attenzione per il paesaggio, tra il 1940 e il 1945, si arricchisce dello studio del ritratto. Molti sono infatti gli abitanti di Torbole che posano per i suoi quadri interpretando diversi caratteri.
Hans Lietzmann muore il 4 settembre del 1955 a Riva del Garda e viene sepolto nel cimitero di Torbole il 7 settembre.
La mostra illustra la produzione dell’artista attraverso una sessantina di opere pittoriche e grafiche indagando i temi della figura - soggetto di composizioni allegoriche o di ritratti - del paesaggio e di tematiche religiose.
Correda la mostra un ampio catalogo bilingue (italiano-tedesco) edito da Nicolodi, con testi di Ferdinando Martinelli, che ripercorre l’atmosfera di Torbole all’inizio del Novecento; di Giacomo Nones, che traccia uno studio biografico dell’autore; di Giovanna Nicoletti, che tratta il tema del paesaggio nella rappresentazione di Lietzmann; di Elvio Mich che definisce il percorso di illustrazione del tema sacro.

Hans Lietzmann nasce a Berlino il 2 aprile 1872. La famiglia Lietzmann è un famiglia borghese intrisa da profonde tradizioni luterane.
Nel 1874 muore la madre. Nel 1879 viaggia per la prima volta con il padre in Italia a Riva del Garda. L’anno seguente alla morte del padre viene affidato, con il fratello, al pastore Janke.
Nel 1882 è iscritto al Gymnasium Joachimsthalsche a Berlino.
Soggiorna in convalescenza a Riva del Garda presso una prozia tra il 1884 e il 1885.
In quell’anno a Venzia viene colpito dall’arte del rinascimento.
Nel 1889 sostiene l’esame di disegno dal vero, dopo aver frequentato la classe del professor Bose, presso l’Accademia d’Arte di Berlino.
Nel 1894 alla morte del professore Bockelmann, suo stimato insegnante, lascia l’Accademia per proseguire gli studi come autodidatta.
Nel 1896 partecipa al Premio Roma. Lo stesso anno si trasferisce a Monaco dedicandosi anche al canto come baritono.
Nel 1899 si trasferisce a Torbole dove acquista un uliveto in riva al lago e vi costruisce la sua abitazione in località Paradiso. Qui fonda una scuola di nudo all’aperto.
Tra il 1916 e il 1918 è arruolato come disegnatore militare per l’aviazione e inviato sul fronte francese. Terminata la guerra ritorna a Torbole dove vende la sua proprietà.
Nel 1924 firma un contratto con la Preissischen Haupt-Bibelgesellschaft per la realizzazione di 60 lavori che illustrano il Nuovo Testamento. L’anno seguente ritorna a Torbole. Le opere di questo periodo hanno come fondale il paesaggio gardesano.
Nel 1927 pubblica a Berlino il libro “Aus dem Leben Jesu”. Nello stesso periodo e fino al 1930 realizza 9 ritratti di Rettori dell’Università di Tubinghen.
Nel 1928 è pubblicata la sua guida di Torbole in tedesco.
Nel 1937 scrive una sua autobiografia a Torbole.
Tra il 1940 e il 1945 trascorre gli anni della guerra a Torbole dedicandosi soprattutto al genere del ritratto. Restaura la pala settecentesca della chiesa di S. Andre di Torbole, colpita da una scheggia di granata durante la guerra.
Muore il 4 settembre del 1955 a Riva del Garda.
E’ sepolto nel cimitero di Torbole il 7 settembre.


organizzazione: Comune di Arco Assessorato alla Cultura - Comune di Nago-Torbole Assessorato alla Cultura