I Sabati del Villaggio
Giornate Europee del Patrimonio
Dimostrazioni di antichi mestieri, laboratori didattici per tutte le età, accoglienza di classi scolastiche e visite guidate con degustazione di prodotti tipici.
Odi il martel picchiare, odi la sega
Del legnaiuol, che veglia
Nella chiusa bottega alla lucerna,
E saffretta, e sadopra
Di fornir lopra anzi il chiarir dellalba
G. Leopardi
I Sabati del Villaggio è uniniziativa del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina giunta alla terza edizione. Durante i due sabati (25 settembre e 2 ottobre 2010) la corte si anima grazie alla presenza di artigiani, hobbisti, appassionati di arti e mestieri, circoli culturali ed ecomusei, con la dimostrazione di nuove lavorazioni che si caratterizzano per avere forti radici nei mestieri antichi. Questa edizione si arricchisce grazie alla collaborazione con il Consorzio Artigianato Artistico e di Qualità del Trentino, alla presenza degli Ecomusei della Val di Pejo e del Lagorai, alla rinnovata collaborazione con la Strada del Vino e dei Sapori della Piana Rotaliana e con la Strada del Vino e dei Sapori Colline Avisiane, Faedo, Valle di Cembra e alla mostra del Circolo culturale la Formica. Presenti questanno il lavoro orafo, la lavorazione della pelle e del cuoio, il legno dipinto, la ceramica decorata, il mosaico, la sartoria di arredi, le sculture fatte con radici, larte con gli elementi del bosco, lapicoltura, lintreccio di paglia e raffia, i pizzi e merletti e molto altro ancora.
Sabato 25 settembre
Ore 10.00-12.30 14.00-17.30
La giornata è dedicata al Consorzio Artigianato Artistico e di Qualità del Trentino e la corte del Museo si anima con dimostrazioni di arti e mestieri. Fiorenzo Scartezzini, orafo, propone un laboratorio di costruzione di collane, Rosanna Rossi (Ceramiche Cicutin) illustra larte della decorazione ceramica, Bianca Bassi, mosaicista, esperta in campo didattico, guida nella composizione di mosaici con materiali alternativi, Lorella Donzelli (Tecnolegno Vani Confezioni) mostra un esempio di sartoria creativa realizzando cuscini imbottiti con chicchi di cereali, Albino Odorizzi (Ga gli Artigiani) esegue dimostrazioni di lavorazione della pelle e del cuoio e Claudio Widmann realizza mobili di legno dipinti a mano.
È inoltre presente lEcomuseo della Val di Pejo che approfondisce alcuni interessanti temi come lapicoltura e la filatura con rocca e fuso o con filatoio a pedale.
Bruno Groff allieta la giornata con la sua fisarmonica.
Durante la manifestazione gli insegnanti possono ricevere informazioni in merito allattività didattica del Museo presso il gazebo dedicato ai Servizi educativi.
Ore 11.00
Presso la golena dellAdige: arrivo della zattera storica del gruppo Amici delle zattere di San Michele allAdige e del gruppo Discesisti fluviali di Faedo.
Ore 15.00
Visita guidata gratuita al Museo, arricchita dalle spiegazioni dei produttori vinicoli della Strada del Vino e dei Sapori Colline Avisiane, Faedo, Valle di Cembra nelle sezioni dedicate a viticoltura, enologia e distillazione.
Ore 16.00
Degustazione a cura della Strada del Vino e dei Sapori Colline Avisiane, Faedo, Valle di Cembra con la partecipazione di alcune aziende associate:
Azienda Agricola Zeni Roberto Grumo di San Michele allAdige
Cantine Monfort Lavis
Apicoltura Marco Vettori Piscine di Sover
Gelateria Serafini Lavis
Ore 17.00
La Bottega Buffa Circovacanti propone un estratto dallo spettacolo: Chimici, comici, alchemici, unirrompente sarabanda di versi e suoni ambientati in una coinvolgente scena di piazza che animerà la corte del Museo.
Lingresso alliniziativa di sabato 25 settembre 2010 è GRATUITO (il Museo aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio MiBAC)
Sabato 2 ottobre
Ore 10.00-12.30 14.00-17.30
La giornata si concentra sullarte realizzata con ciò che lambiente naturale del bosco può offrire e sulla creazione di oggetti con la tecnica dellintreccio, utilizzando diversi tipi di materiali. Rinuccia Napoletani presenta lantica arte della lavorazione della paglia e della raffia e propone un interessante laboratorio di realizzazione di pupazzi con le foglie del mais, Franco Michelon intreccia cesti con verghe di nocciolo, Lorenzo Moser, falegname e artista, mostra come le radici degli alberi possono prendere forma e animarsi grazie alla scultura, mentre Giampaolo Osele, artista e architetto, assembla creativamente liane e altri elementi trovati nel bosco, il Circolo culturale La Formica di San Michele allestisce una mostra dal titolo Il baule della nonna con i propri lavori al tombolo e ricamo, mentre Johann Jacob spiega i segreti della pietra.
Arricchisce la giornate la presenza dellEcomuseo del Lagorai di Telve Valsugana con dimostrazioni di lavoro a maglia e al telaio, lintreccio per la realizzazione di gerle e cesti e la realizzazione delle reti per il fieno.
Durante la manifestazione Bruno Groff suona la fisarmonica.
Durante la manifestazione gli insegnanti possono ricevere informazioni in merito allattività didattica del Museo presso il gazebo dedicato ai Servizi educativi.
Ore 11.00
La Bottega Buffa Circovacanti propone un estratto dallo spettacolo: Chimici, comici, alchemici, unirrompente sarabanda di versi e suoni ambientati in una coinvolgente scena di piazza che animerà la corte del Museo.
Ore 15.00
Visita guidata gratuita arricchita dalle spiegazioni dei produttori vinicoli della Strada del Vino e dei Sapori della Piana Rotaliana alle sezioni del Museo dedicate a viticoltura, enologia e distillazione.
Ore 16.00
Degustazione a cura della Strada del Vino e dei Sapori della Piana Rotaliana con la partecipazione delle aziende:
Azienda Agricola Redondel - Mezzolombardo
Cantina Sociale Roveré della Luna Roveré della Luna
Lingresso alliniziativa di sabato 2 ottobre 2010 è di 1,00 (gratuito per gli aventi diritto).
organizzazione: Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina