I bislacchi
Trentino InDanza
Compagnia Artemis
I bislacchi: omaggio a Fellini
Ideazione, coreografia e regia Monica Casadei
Con Chiara Ameglio, Pieradolfo Ciulli, Vittorio Colella, Gloria Dorliguzzo, Sara Muccioli, Emanuele Serrecchia
Musiche Nino Rota
Ideazione luci Monica Casadei
Produzione Compagnia Artemis Danza/Monica Casadei
Coproduzione Festival VignaleDanza
In collaborazione con Fondazione Federico Fellini di Rimini, CID-Centro Internazionale Danza di Parma
Con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Emilia Romagna-Assessorato alla Cultura e Cultura dEuropa, Provincia e Comune di Parma
Con il sostegno di Autocentro Baistrocchi-Concessionario Skoda
I Bislacchi si ispira alluniverso del cineasta Federico Fellini: i danzatori rievocano e reinventano immagini, scene e personaggi di alcuni film del grande maestro sulle celebri note di Nino Rota.
In unatmosfera ricca di poesia e sentimento, ma anche di energia e vigore, la danza e il teatro si intrecciano per ricreare il meraviglioso mondo di Fellini.
« A distanza di anni dalla scomparsa di questo grande artista, sono ancora intatti il fascino meraviglioso del suo mondo di sogni a colori, la fantasia, la poesia, lintelligenza e lumorismo che ci ha lasciati in eredità; e i suoi personaggi, così veri e autentici
Con I Bislacchi ho cercato di far vivere a modo mio lo spirito di Fellini su di un palcoscenico, ispirandomi ai suoi film, come una filigrana in cui la poesia strizza locchio allumorismo e la danza trova la sua energia nelle musiche di Nino Rota. » (Monica Casadei)
Lo spettacolo può anche essere presentato con due suggestivi capitoli aggiuntivi: Notti felliane, in cui i danzatori fanno da contrappunto alle melancoliche serenate live dellensemble diretto dal tenore Pino Ingrosso (Pino Ingrosso/voce e chitarra acustica, Nando Di Modugno/ chitarra classica, Stefano Indino/fisarmonica, Daniela Guercia/cori) e la proiezione, a fine spettacolo, del film Il lungo viaggio, che vede protagonisti i disegni animati di Fellini narrati dalla voce di Tonino Guerra (regia Andrei Khrzanovskij, musiche Aleksandr Marcenko).
a cura di Centro Servizi Culturali S. Chiara