I cent'anni del Pierrot lunaire

Musica

Si avvia a conclusione a Riva del Garda la stagione 2013 dei Concerti del Conservatorio, curata dalla sezione staccata del "Bonporti". Giovedì 7 novembre, in concomitanza con l'apertura del nuovo anno accademico, è in programma il penultimo appuntamento in calendario per la 10° stagione concertistica che si terrà alle ore 18.00 presso l'auditorium del Conservatorio a Riva del Garda. Si tratta di un avvenimento di particolare valore per l'importanza storica e divulgativa delle opere in programma nonché per l'innovatività della loro realizzazione. Interpreti del concerto sono perlopiù docenti del Conservatorio "Bonporti" - Margherita Guarino voce, Federico Magris violoncello, Pier Luigi Maestri flauto/ottavino, Lorenzo Guzzoni clarinetto, Anna Brandolini pianoforte - coadiuvati da un ex-allieva - Francesca Pola clarinetto basso - e da due musicisti ospiti che hanno già collaborato altre volte alle produzioni concertistiche - Marianne van Campenhout violino, Klaus Manfrini viola.

Il concerto presenta due partiture che hanno segnato la storia della musica e che prevedono entrambe la presenza di una voce recitante: il Pierrot lunaire di Arnold Schönberg e Pierino e il lupo di Serghej Prokofiev in versione cameristica. Ispirata dalle poesie decadenti del parnassiano Albert Giraud, il Pierrot lunaire fu scritto nel 1912 e mostra uno dei primi esempi di un recitare che si pone a metà strada tra il parlato ed il cantato (sprechgesang). Forte è l'influenza di Richard Strauss e di Mahler sulla musica Schönberg, ma quest'ultimo fugge dai gigantismi delle loro grandi orchestre, prediligendo poche voci strumentali. Così come in questa partitura, dove otto strumenti si esprimono quasi sempre due o tre alla volta, nell'intimità di un'angosciosa ricerca dell'essere. Dalle inquietudini notturne degli adulti alla solarità giocosa della favola per i più piccoli, nella seconda parte del concerto si passa a Pierino e il lupo. Prokofiev inventò nel 1936 questa storia per l'infanzia, componendone sia la musica sia il testo, per una commissione del Teatro Centrale dei Bambini di Mosca. Accolta in realtà con poco successo, è diventata oggi il testo musicale divulgativo per antonomasia, con la sua semplice storia e i suoi motivi accattivanti.

La prima parte del concerto sarà accompagnata dalla proiezione di un video originale sulla partitura di Schönberg ideato da Pier Luigi Maestri, che ritroviamo tra gli esecutori dell'appuntamento. Si tratta di un'animazione in bianco e nero, realizzata con delle figure di carta pensate e create dallo stesso Maestri, poi montate in 21 piccoli sketch da uno studente del Conservatorio, Helmut Graf. Queste brevi scenette rappresentano la spiegazione di ciascuna delle poesie scelte da Schönberg per la sua opera. Pierrot, la luna, il mare, il poeta, Colombina: questi ed altri personaggi popolano la sequenza di sketch, accompagnando per mano l'ascoltatore nella scoperta della partitura novecentesca.

L'appuntamento è a ingresso libero.


organizzazione: Conservatorio Statale di Musica "F.A.Bonporti" sezione staccata di Riva del Garda