I cinque Canzonieri in dialetto rivano

Convegno

«I cinque Canzonieri in dialetto rivano» di Giacomo Floriani sono stati pubblicati nel 1982 da Riccardo Maroni, cugino del celebre architetto Giancarlo Maroni, l'artefice della centrale idroelettrica del Ponale e del Vittoriale degli Italiani di Gabriele d'Annunzio. Quella pubblicazione, oggi rara e preziosa, è stata recentemente ripubblicata in copia anastatica dalla biblioteca civica di Riva del Garda, ed è presentata al pubblico sabato 8 febbraio. Dalle ore 17.30 fino alle 19 nella Rocca, con letture libere delle poesie di Giacomo Floriani. L'ingresso è libero.

C'è qualcosa di straordinario nell'amicizia che legava Giacomo Floriani, poeta, a Riccardo Maroni, ingegnere: un sodalizio durato una vita. Riccardo Maroni, nato a Riva del Garda il 17 luglio 1896, era cugino dell'architetto Giancarlo Maroni, l'artefice della centrale idroelettrica del Ponale e del Vittoriale degli Italiani di Gabriele d'Annunzio. Una vita, quella dell'ingegnere rivano, dedita al lavoro e ad una grande passione: essere editore e trarre dall'oblio i protagonisti delle vicende artistiche, storiche e letterarie della terra trentina. E Giacomo Floriani scriveva poesie dialettali (ma non solo), conosciute solo tra la cerchia di amici. Nel dopoguerra l'ingegnere, deciso a far conoscere i versi del suo amico ad un più vasto pubblico, fece stampare a Milano (era il 1928) la prima raccolta di poesie di Floriani con il titolo «Fiori de montagna».

Il libro uscì con la prefazione di Giuseppe Zoppi, poeta e scrittore ticinese, docente di letteratura italiana a Zurig. Era l'atto di esordio di entrambi; di Floriani come poeta, di Maroni come editore «dilettante». Da quel momento Floriani avrà nell'ingegnere il suo più convinto ammiratore e sostenitore, come la lunga corrispondenza recuperata nell'archivio del poeta è documenta ampiamente: una corrispondenza avviata nel 1923 e terminata con la scomparsa del poeta, nel 1968. Morte che però non pose termine alla testimonianza di amicizia e di profondo legame che li univa, se nel 1982 uscì la raccolta completa in un unico volume de «I cinque canzonieri», per la collana «Voci della Terra trentina».

Per informazioni: biblioteca@comune.rivadelgarda.tn.it; telefono 0464 573806.


organizzazione: Biblioteca Civica di Riva del Garda