I guardiani del silenzio: quando l'arte contamina l'architettura leggera

Mostra

mostra di scultura, prototipi e bozzetti a cura di Alessandro Carone

Mostra d'arte e design ideata dall'architetto Prof. Alessandro S. Carone e curata dalla dottoressa Mariangela Brigantini, psicologa e dalla Professoressa Irene Danelli, storica dell'arte.
La mostra, utilizzando un appropriato percorso didattico, intende riflettere e far riflettere sul mezzo espressivo e sull'intero sistema scrittura.
"Art e design, contamindandosi, dialogheranno su quanto possa la scrittura essere ancora oggi testimone ed emittente di possibili memorie storico-personali e se sia ancora in grado di trasporre in tempi, tempi altri, tutto ciò che è intima energia condivisa".
La mostra, partendo da semplici segni grafici curvilinei, interpretati dalle parole (INSPIRA-ESPIRA) e materializzate con la penna "Voluttà" disegnata sui marchi di Mercedes Benz e Mercedes caffè, intraprende la via sinestetica per giungere a dimostrare che; la sospensione è atto di devozione e quindi corrispondente al significato di "verità".
Una penna ricurva, i cui prototipi di bronzo e d'argento, fusi con l'antica tecnica "a cera persa", ci propongono la condizione "rovescia" del comunicare. Pensiero dagli alchemici sapori, perchè, come ci spiega lo stesso architetto e designer Carone "...per ottenere il pieno bisogna creare il vuoto. Avete presente un cielo rovescio?...un mare il cui limite è il cielo che...ridiventa mare". Metafora questa, dell'incanto e perchè no, anche della nostalgia, quella di Ulisse.
Voluttà, liberando il polso dal peso "fatica impedente". Peso scaricato al pennino e rimandato al foglio, incide la carta, lasciando su di essa non solo i segni grafico-espressivi del racconto intimo-formale, ma lascia anche (tacche di pressione e graffi), destinati a rimanere "antica memoria" quale patrimonio condiviso e condivisibile.
L'intera mostra si snoda attraverso un percorso espositivo di grande fascino, capace di legittimare i risultati a cui gli osservatori approdano.
A supporto, oltre a "Voluttà", troviamo i bozzetti, gli schizzi originali ed i prototipi in bronzo e argento realizzati con l'antica tecnica della fusione a cera persa, ampiamente documentata con immagini di ogni passaggio esecutivo. Tutto questo osservato dagli androgini "I Guardiani del silenzio" del maestro Bruno Lucchi e trasposti nelle "seducenti" immagini montate in successione dinamica e continua del fotografo il maestro Vincenzo Sergio ed in quelle statiche dell'architetto e fotografo Alessandro Corona Più, che certificano l'estremo rigore dell'intero apparato teorico dell'architetto Carone attorno al quale si sviluppa la mostra.
Design, arte pura e...racconti per immagini ed oggetti mozzafiato.
Questi gli ingredienti voluti dall'architetto Alessandro S. Carone, che avvalendosi del prezioso supporto di Massimiliano Fayer e di Pavanello Arte, ne ha curato l'allestimento, per testimoniare che: "quando il design incontra l'arte e l'architettura, è bene prepararsi al sogno".
Prof. Alessandro S. Carone


organizzazione: A.P.T. Lagorai Valsugana orientale Tesino - Biblioteca Civica Tartarotti di Rovereto