I love Libya

Giorno della memoria. 27 gennaio 2013

in collaborazione con l'istituto tecnico, economico e tecnologico «Giacomo Floriani» di Riva del Garda

I Love Libya
con David Gerbi
luci e regia: Paolo Vicentini
drammaturgia: Franco Farina
video: Sara Maino
movimenti coreografici: Maria Grazia Torbol
scenografi a e costumi: Giacomo Sega
consulente musicale: Emilio Dalponte
voci fuori campo: Franco Farina e Maria Luisa Crosina
fonico e registrazione voci: Ezio Bresciani
coordinamento: Federica Fanizza
consulenza storica e documentaria: Maria Luisa Crosina
consulenza per le religioni: Lucio Pinkus
distribuzione: Compagnia danzaviva Rovereto

David Gerbi, unico ebreo libico a partecipare personalmente alla primavera araba nel maggio 2011, conquista il titolo di «udai ugrauli»: ebreo libico rivoluzionario. Gerbi è promotore del dialogo di pace, interculturale e interreligioso fra i popoli e ci conduce attraverso il suo viaggio personale di profugo e rifugiato, che ha inizio nel 1967 quando, a 12 anni, è costretto a lasciare la terra natia con la sua famiglia.L’autore mostra come nel proprio percorso di vita emergeranno gradualmente tre identità: quella libica dell’infanzia, quella ebraica della famiglia e infi ne quella italiana del paese che l’ha accolto. La presa di coscienza della propria poliedrica identità viene raccontata attraverso il corpo e la parola, facendo uso di tecnologie multimediali.