Idomeneo, Re di Creta
Stagione Lirica 2004/2005
Idomeneo, Re di Creta
dramma per musica di Giambattista Varesco
musica di Wolfgang Amadeus Mozart
editore proprietario Barenreiter Verlag, Kassel
rappresentante per l'Italia Casa Musicale Sonzogno di Piero Ostali, Milano
Idomeneo Stefano Ferrari
Idamante Laura Polverelli
Ilia Rosanna Savoia
Elettra Monica Colonna
Arbace Jaewoo Kim
Gran Sacerdote Bruno Lazzaretti
La Voce Paolo Danesi
Direttore Ola Rudner
regia Andrea De Rosa
scene Roberto Banci
costumi Ursula Patzak
Orchestra Haydn di Bolzano e Trento
Coro del Teatro Sociale di Trento
Maestro del Coro Luigi Azzolini
Nuova produzione del Centro Servizi Culturali S. Chiara in collaborazione con l'Orchestra Haydn di Bolzano e
Trento e in coproduzione con il Teatro Sociale di Rovigo. Nuovo allestimento
...se al naufragio è sì vicino
Il mio cor, qual rio destino
or gli vieta il naufragar?
("Idomeneo")
La citazione è tratta dall'aria del protagonista "Fuor del mar ho un mar in seno", nella quale il re paragona il tumulto del proprio animo a quello di una tempesta marina.
Il mare, con il suo mutare costante, come metafora dei drammi dell'uomo, pervade tutta l'opera, caratterizzata da una tavolozza di colori ricchissima, di segno perfino romantico. Il venticinquenne Mozart si cimenta con un testo modellato sugli schemi dell'opera seria italiana: un susseguirsi di arie e recitativi, con l'esclusione di veri concertati d'azione.
Gia dotato di un'incredibile sensibilità teatrale, il giovane compositore sente alquanto stretto questo "vestito" e cerca di modellarlo alla ricerca di una nuova via per il teatro musicale: il dramma deve poter scorrere con maggior naturalezza, realismo psicologico e continuità temporale. "Idomeneo" è quindi un'opera sperimentale, che segna una tappa nella produzione teatrale mozartiana: ci sono un 'invenzione musicale di altissimo livello, una scrittura orchestrale senza paragoni per sontuosità di effetti, soluzioni stilistiche audaci, ma soprattutto una ricerca di profondità psicologica nel tratteggiare i personaggi assolutamente innovatrice, che costituirà il cardine del suo teatro futuro.
Il successo fu grande: «Vi assicuro che mi aspettavo molto da voi» scrisse a Mozart il conte Seinsheim, «ma veramente non mi aspettavo questo!».
I biglietti si potranno acquistare da lunedì 27 settembre presso:
Cassa del Teatro Auditorium dal lunedì al sabato ore 10-19
Cassa del Teatro Sociale dal lunedì al sabato ore 16-19
nelle giornate di spettacolo nel teatro che ospita lo stesso da un'ora prima dell'inizio
Casse Rurali Trentine convenzionate in orario di sportello
organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara