Il Basso Sarca zona di confine tra la Repubblica Sociale Italiana e la Zona di operazione delle Prealpi

Convegno

Ricorre nel 2004 il sessantesimo anniversario della strage perpetrata dai nazisti il 28 giugno e le amministrazioni di Arco, Nago-Torbole, Riva del Garda, Rovereto e Trento, che furono teatro di quei drammatici fatti, hanno concordato assieme un calendario di iniziative e di momenti di riflessione: tre gli appuntamenti di Riva del Garda.

Si tratta di un progetto importante - nato su stimolo dei sindaci e degli assessori alla cultura dei Comuni coinvolti, oltre che del Museo Storico in Trento - che riunisce per la prima volta alcuni Comuni del Trentino in un intento non puramente celebrativo e commemorativo: la volontà è infatti quella di suscitare interesse per la storia più recente, soprattutto nel mondo giovanile, in particolare per quel periodo così decisivo per le nostre comunità e per l’intera Europa. Si tratta di un articolato programma di iniziative distribuite sul territorio dei Comuni di Arco, Nago-Torbole, Riva del Garda, Rovereto e Trento con proiezioni di documentari, di filmati, conferenze, incontri con testimoni e protagonisti.
Il progetto è sostenuto dalla Provincia che sta portando avanti un percorso di studi e di iniziative per riflettere sul biennio 1943-45 in Trentino e sul fenomeno della Resistenza in generale, anche attraverso fonti inedite. A questo scopo sono nati due distinti gruppi di lavoro, uno istituzionale nel quale sono rappresentanti anche i sindaci, l’altro più prettamente scientifico.
Il primo degli appuntamenti di Riva del Garda sarà il prossimo 21 maggio presso il Museo Civico con la conferenza: “Il Basso Sarca zona di confine tra la Repubblica Sociale Italiana e la Zona di Operazione delle Prealpi”, con Giuseppe Ferrandi, direttore del Museo Storico in Trento


organizzazione: Comune di Trento - Museo Storico in Trento