Il Bastione di Riva del Garda. Giornata di Studi

Convegno

La giornata di studi, collegata alla conclusione dei lavori di restauro del Bastione di Riva del Garda ed alla mostra allestita presso lo “Chalet ex funivia”, è l’occasione per approfondire uno spaccato della storia e dell’architettura fortificata in Trentino nel contesto della dominazione marciana tra XV e XVI secolo.
Riva e Rovereto sono le città su cui Venezia accentrò l’interesse della difesa di uno dei suoi confini più avanzati del dominio di terra: la prima vertice settentrionale della sovranità benacense, la seconda presidio avanzato sulla valle dell’Adige, a cintura dei consolidati possessi veronesi e bresciani.
A reggere i domini trentini la Repubblica inviò patrizi con l’incarico di rettori, che assommavano funzioni militari, giudiziarie e amministrative. La scelta di Rovereto e Riva quali sedi dei rettori fu motivata dalla valenza strategica dei due centri, già connotati da una rilevante vivacità economica, capaci di assicurare il controllo del territorio a cui facevano capo. Anche per la difesa di questi importanti terre la Serenissima fu artefice di interventi di architettura militare, secondo i modelli che si stavano adeguando alla rapida evoluzione dell’artiglieria. A Rovereto gli interventi si concentrano sul rafforzamento del Castello, che durante la dominazione fu fortificato in più tempi con torrioni a sviluppo circolare e uno modernissimo a sperone. Le forme spezzate ed adeguate alle potenze e traiettorie di tiro, già teorizzate nei trattati, troveranno ampio consenso e sviluppo nel corso del XVI e XVII secolo. A Riva invece sorse la fortezza del Bastione, costruita ex novo sulle pendici della montagna sovrastante la città benacense.
Per la costruzione di queste fortezze furono inviati da Venezia esperti militari e maestranze; a Rovereto, ad esempio, le fonti riferiscono l’invio di personaggi di rilievo a servizio della Serenissima, Jacopo Coltrino e Bartolomeo d’Alviano, autore questo ultimo del citato sperone.
Il convegno è introdotto dallo studio della fortificazione locale nel più ampio quadro storico e geo - politico del dominio della Serenissima, sulla base della lettura delle fonti archivistiche che getta nuova luce su vicende, organizzazione e artefici delle iniziative militari veneziane tra XV e XVI secolo; prosegue con interventi che approfondiscono il panorama storico, con riferimenti al ruolo del territorio trentino, o che rimandano al più vasto fenomeno dell’evoluzione delle armi, ed infine si chiude con comunicazioni in merito ai recenti restauri nelle strutture di Rovereto e Riva e relative alla restituzione dei dati materiali acquisiti in fase analitico progettuale o nel corso dei lavori medesimi.
L’iniziativa della giornata a cura della Soprintendenza per i Beni architettonici della Provincia Autonoma di Trento, è realizzata in collaborazione con il Museo di Riva del Garda.

Informazioni:
Soprintendenza per i Beni architettonici
Via San Marco, 27 TRENTO
tel. 0461 496657 - 0461 496639 fax 0461- 496659
uff.benimonumentali@provincia.tn.it

Museo di Riva del Garda
Piazza C. Battisti, 3 RIVA DEL GARDA
tel. 0464 573869 fax 0464 521680
museo@comune.rivadelgarda.tn.it

Ente promotore:
Provincia Autonoma di Trento
Assessorato alla Cultura
Soprintendenza per i Beni architettonici

Collaborazioni:
Comune di Riva del Garda
Assessorato alla Cultura
Museo di Riva del Garda

Programma:

Presentazioni ed apertura dei lavori
9.30-10.00
Claudio Molinari Sindaco di Riva del Garda
Margherita Cogo Vicepresidente ed Assessore alla Cultura della Provincia Autonoma di Trento

Relazioni introduttive
Sandro Flaim Dirigente Soprintendenza per i Beni architettonici
Monica Ronchino Direttore Museo di Riva del Garda

I Sessione
La terraferma veneziana e la dominazione del trentino meridionale tra XV e XVI secolo
Coordinatore: Michela Cunaccia Direttore Ufficio Beni monumentali e architettonici

10.00-11.00 Ennio Concina Professore Ordinario Università Ca’ Foscari Venezia
"Dai mari al Lago: Venezia, l'architettura militare e il caso del torrione di Riva".

11.00-11.15 Coffee break

11.15-11. 40 Judith Boschi Museo di Riva del Garda
Il monte Englo di Riva del Garda: la lunga contesa per un territorio di confine dal XIII secolo all’epoca veneziana

11,40 -12.00 Alberto Miorandi Museo Storico italiano della Guerra di Rovereto
Sviluppo dell’artiglieria tra XV e XVI secolo.

12.00-12.30 Giorgio Michelotti Architetto progettista lavori di restauro del Castello di Rovereto già funzionario della Soprintendenza per i Beni architettonici
Il castello di Rovereto. Interventi di rafforzamento al castello e progetti per la città di Rovereto durante il dominio della Serenissima.

12.30-15.00 Pausa pranzo

II Sessione
Il Bastione di Riva: una fortezza veneziana sul Garda
Coordinatore: Monica Ronchino Direttore Museo di Riva del Garda

15.00-15.45 Cinzia D’Agostino Architetto funzionario della Soprintendenza per i Beni architettonici Alta sorveglianza e progettazione lavori per il restauro del Bastione di Riva del Garda,
L’episodio del Bastione nella difesa territoriale di Riva: il progetto di conoscenza e il progetto architettonico

15,45 -16.15 Giorgia Gentilizi Architetto libero professionista, collaboratore IUAV di Venezia Presidente Associazione ricerche fortificazioni altomedievali
Lettura stratigrafica degli alzati finalizzata alla conoscenza ed al progetto di restauro.

16.15-17.00 Claudio Salizzoni Architetto libero professionista, incaricato per la progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza per i lavori di restauro del Bastione di Riva del Garda
Il cantiere di restauro.

17.00 Discussione e conclusione dei lavori


organizzazione: P.A.T. Soprintendenza per i beni architettonici - In collaborazione con Comune di Riva del Garda Museo di Riva del Garda