Il Canto delle Pietre

Musica

La rassegna “Il Canto delle Pietre”, promossa dalla Comunità della Vallagarina, dalla Provincia autonoma di Trento e dal Centro Servizi Culturali S. Chiara proseguirà venerdì 3 agosto con un concerto – spettacolo in programma nella Pieve di Avio. Ne saranno protagonisti gli attori della “Compagnia delle Arti” e il gruppo musicale “La Rossignol”. L'appuntamento per il pubblico è fissato alle ore 21,00.

È in programma sabato 3 agosto nella Pieve di Avio il terzo appuntamento del progetto “Il Canto delle Pietre”, ciclo di rappresentazioni promosso dalla Comunità della Vallagarina, dall'Assessorato alla Cultura della Provincia autonoma e dal Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento.
Il progetto punta a riscoprire i luoghi dove l'uomo ha impresso il proprio senso del sacro al paesaggio, dove si è fermato a pregare, ma anche dove ha sostato per cercare riposo o per chiedere aiuto. Sono stati individuati, per questa seconda edizione della rassegna, quattro edifici sacri, autentici gioielli architettonici, che colpiscono ancora con un fascino e una spiritualità che non hanno riscontro in altre opere, pur splendide, dell'architettura religiosa e che rivestono un ruolo cruciale nel paesaggio alpino. Queste chiese si pongono ancora oggi come riferimenti, tappe, soste nel nostro cammino.
Le rappresentazioni popolari, basate su ricostruzioni storiche e interventi musicali, fanno riferimento a momenti di festa e di aggregazione delle comunità, che si raccolgono e si aprono ai loro ospiti per comunicare tracce e segni di lontane origini. Durante gli eventi i visitatori potranno incontrare dei pellegrini-attori che racconteranno la storia del luogo o la loro esperienza di viaggiatori.

“L'amor sacro”
Canti e musiche sacre tra XV e XVI secolo
La rappresentazione avrà per protagonisti il Gruppo musicale “Le Rossignol” e gli attori della "Compagnia delle Arti".
Musica e strumenti musicali sono, nel pensiero rinascimentale, simboli dotati di proprio valore: non semplici suoni o semplici oggetti, ma “segni” indicatori di ambienti e di convenzioni sociali assai più complesse. D’altro canto il Cristianesimo, sin dalle sue origini, ha utilizzato la musica per trasmettere la parola, cioè il messaggio e l’insegnamento religioso.
Avvalendosi di strumenti d’epoca che consentono effetti e sonorità molto suggestive, ispirandosi all'idea monteverdiana “la musica sia serva all’orazione”, il programma, realizzato per la Pieve di Avio, propone un viaggio nel concetto di Amor sacro, ovvero canti di preghiera o di riflessione del repertorio paraliturgico, senz’altra pretesa se non quella di rivivere, anche se parzialmente deformate dai secoli, alcune delle emozioni che contribuirono alla grandezza di quell’epoca.

La Pieve di Avio, che ospiterà la rappresentazione, ha origini lontanissime nel tempo e serviva un vasto territorio che apparteneva in passato alla diocesi di Verona. Il fonte battesimale a immersione e due capitelli collocati a sostegno degli archi del caratteristico campanile di pietra bianca sono di epoca altomedievale e rappresentano le testimonianze più antiche della chiesa, che presenta una pianta a tre navate, frutto di una complessa evoluzione architettonica.
La chiesa custodisce affreschi databili alla fine del XII secolo, opera di anonimi Maestri veronesi. Dalla città scaligera provenivano anche Gian Maria Falconetto, che alla fine del XV secolo dipinse la volta dell'abside con cinque madaglioni rappresentanti Dio Padre e i Quattro Evangelisti. A Paolo Farinati dobbiamo invece le eleganti Quattro Sibille che impreziosiscono la volta della navata laterale destra. Pregevole un bassorilievo in pietra dipinta, rappresentante Cristo in Pietà che sprigiona una forte carica espressionistica, datata 1502 ed opera dello scultore Guglielmo Emanuelli.
La dedicazione a Santa Maria Immacolata è testimoniata da una preziosa statua lignea cinquecentesca, riconducibile alle più prestigiose botteghe venete di quel periodo. Gli ex – voto presenti nella piccola sagrestia testimoniano un culto profondamente radicato nella comunità locale.

Nella rappresentazione saranno impegnati gli attori Bruno Vanzo, Giuliana Germani e Mauro Gaddo. La componente musicale sarà affidata al gruppo musicale "La Rossignol". I costumi sono firmati da Chiara Defant; fonica e luministica saranno realizzati da InfoMusic.
Lo spettacolo, organizzato in collaborazione con il Comune di Avio, avrà inizio alle 21.00 e il pubblico potrà assistervi gratuitamente.

La Rossignol
Il gruppo si occupa professionalmente di musica e danza antica. Lo studio delle fonti dirette, le indagini storiche, organologiche e iconografiche, la grande attenzione all’aspetto spettacolare del proprio lavoro hanno portato la Compagnia, sin dal 1987, ad un'intensa attività artistica, in Italia, Svizzera, Francia, Germania, Israele, Tunisia, Algeria, Egitto, Russia, Grecia, India, Cina, Giappone, Romania, Cipro, Spagna, Siria, Libano, Marocco, Slovenia, Ungheria, Bulgaria, Malta, Turchia, Pakistan, Austria, Polonia, Brasile, Albania, Taiwan, Messico, Città del Vaticano, Australia, Kenia, Slovenia, Croazia, Svezia, Colombia, Bolivia, Paesi Bassi, Danimarca, Finlandia, Scandinavia, Kazakhistan, Venezuela, Hong Kong, USA con concerti e spettacoli in festival e rassegne di grande prestigio. Chiamato a far parte del CID (Conseil International de la Danse), all’attivo ha inoltre collaborazioni con la RAI, MEDIASET, TSI e con il cinema, consulenze e direzioni artistiche, tra cui il Festival italiano di musica e danza rinascimentale, corsi di formazione e aggiornamento docenti e la realizzazione di musiche per spettacoli teatrali. Ha inciso numerosi CD dedicati alla musica antica, sia sacra che profana.

Informazioni:
Centro Servizi Culturali Santa Chiara
Tel. 0461 213834
N.verde 800 013952
da lunedì a sabato 15-19
info@centrosantachiara.it
www.trentinocultura.net
www.centrosantachiara.it

Per informazioni sull’accessibilità alle persone con disabilita :
Cooperativa HandiCREA
Tel. e fax 0461 239396
www.handicrea.it
handicrea@trentino.net


organizzazione: Comunità della Vallagarina - Provincia autonoma - Centro Servizi Culturali S. Chiara