Il Matrimonio Segreto
Il Matrimonio Segreto
Dramma giocoso in due atti di Giovanni Bertati
Musiche di Domenico Cimarosa
Editore Ricordi Spa, Milano
Carolina - Gemma Bertagnolli
Paolino - Saimir Pirgu
Geronimo - Mattia Nicolini
Il conte Robinson - Giulio Mastrototaro
Elisetta - Sabine von Walther
Fidalma - Sylvia Rottensteiner
Direttore Umberto Benedetti Michelangeli
Regia Maria Francesca Siciliani
Scene Emanuele Luzzati
Costumi Santuzza Calì
Scenografo assistente Roberto Rebaudengo
Orchestra Monteverdi di Bolzano
Nuovo allestimento della Fondazione Nuovo Teatro Comunale e Auditorium Provinciale di Bolzano in coproduzione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento, il Teatro Sociale di Rovigo e il Conservatorio Monteverdi Bolzano
Un filo sottile lega il Don Giovanni, che apre la Stagione lirica di quest'anno, con il Matrimonio Segreto, che la chiude: il librettista di quest'ultima opera, Giovanni Bertati, scrisse un Convitato di pietra, cui Mozart e Da Ponte attinsero a piene mani. Nel 1792 Bertati era poeta cesareo alla corte viennese e ricevette dall'imperatore Leopoldo II l'incarico di collaborare con Domenico Cima rosa alla stesura di una nuova opera.
Nacque così Il Matrimonio Segreto, piaciuta al sovrano a tal punto, che al termine della prima recita se la fece ripetere daccapo per intero. L'anno successivo, approdata a Napoli, l'opera suscitò un tale entusiasmo da restare in cartel- lone per 110 repliche.
Geronio, ricco mercante, sogna per le figlie un matrimonio altolocato, non sapendo che Paolino, suo 'giovane di negozio', si è innamorato della padroncina Carolina. I due ragazzi, non potendo sperare di ottenere il permesso di sposarsi, lo fanno in segreto. L'opera si snoda con tenera arguzia, in un perfetto equilibrio stilistico, ove la caratterizzazione psicologica si accompagna con la scoppiettante inventiva musicale, facendo assurgere questo lavoro a modello dell'opera comica settecentesca. La commedia musicale si dipana senza legami con formule abusate ed il fatto stesso che le nozze tra i protagonisti all'inizio dell'opera siano già avvenute, anziché giungere come al solito a coronamento finale, consente degli sviluppi non convenzionali.
organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara