Il Rinascimento a Trento: Francesco Verla, Giovanni Maria Falconetto, Marcello Fogolino

Il percorso è dedicato all’approfondimento delle tracce che il Rinascimento, promosso dal mecenatismo di alcune personalità illustri come Bernardo Cles, ha lasciato a Trento.
All’interno delle sale del Museo Diocesano Tridentino, accompagnati dalle opere esposte, si conosceranno le novità artistiche introdotte in epoca rinascimentale.

Il percorso proseguirà per le vie della città, soffermandosi presso la chiesa di Santa Maria Maggiore dove si potranno ammirare le ante dipinte da Giovanni Maria Falconetto per il nuovo organo della cattedrale.

Successivamente si accederà alle sale di palazzo Sardagna affrescate da Marcello Fogolino, solitamente chiuse al pubblico: un artista dalla personalità interessante, accusato di omicidio e successivamente bandito dai territori della Serenissima, che finirà per essere una spia durante il soggiorno trentino, fornendo informazioni sul contesto politico e militare del principato vescovile.