Il Viaggio. Il labirinto percorso e ostacolo
Il viaggio è organizzato nonostante gli intoppi.
Presuppone che lo spazio sia delimitato e continuamente suddiviso. Risultato: il finito si trasforma in infinito. E' il caso, ad esempio, del paradosso di Zenone in cui, suddividendo costantemente lo spazio, si dubita di poter raggiungere l'obiettivo finale. Fra gli altri, un dubbio in particolare: poiché l'unico ostacolo del percorso siamo noi che lo vogliamo e l'obiettivo finale si identifica con la fine di ogni ostacolo o, se lo desideriamo, con l'inizio di un altro, cosa importa che il percorso sia infinito o meno e che vada oltre la capacità di percorrerlo di un individuo, se nella sua percezione lo è?
organizzazione: Biblioteca di Mori - Assessorato alla Cultura Comune di Mori Ideazione e progettazione: Walter Filagrana (filagrana@infinito.it) e Marco Guidotto (guidotto@infinito.it)