Il Violino di Strada

Musica classica

XII Settimana della Cultura

Il Violino di Strada
Antiche musiche da ballo del Trentino

Streich
Sonadur di Caffaro e Pergine
(un progetto di Renato Morelli)
Gigi Bonomelli, Lorenzo Pellizzari,
Eligio Scalvini, Simone Alfaré, Bice Morelli, violini
Rino Salvini, bassetto
Sandro Cocca, chitarra
Renato Morelli, fisarmonica e chitarra

Trio barocco
Francesco Iorio, violino
Ivo Brigadoi, violoncello
Simone Vebber, cembalo

Impianto scenico: Paolo Dorigatti

Programma
Antiche musiche da ballo del Trentino
La bella riosa
Ballo il palazo delle Albore - suo Saltarello
Il batti mano e Paris della val di Fassa
Ballo del curioso accidente - suo Saltarello
La Cestazanà - suo Saltarello
Ballo del gallo
Marchiata
Pastorella
Saltarello
Contradanze Speranza - Inglesina

La presenza nelle valli del Trentino di decine e decine di suonatori di violino e basso che durante l'inverno abbandonavano le proprie case per percorrere strade, piazze e osterie d'Europa, è documentata sin dall'inizio del 1600. Lavoro faticoso e spesso ingrato, che comunque portava nei nostri paesi denaro liquido e permetteva scambi culturali e linguistici altrimenti impossibili. Veri e propri artisti, questi violinisti suonavano a memoria, lasciando pochissime tracce dei loro repertori.
Un progetto di ricerca complesso e articolato, nato nel mondo accademico dell'Università di Bologna sotto la guida di un autorevole etnomusicologo, il prof. Roberto Leydi, e sviluppatosi nel corso degli anni, è ora affidato alla riflessione più ampia attraverso una specifica pubblicazione e trasformato in vero e proprio spettacolo per la fruizione anche gioiosa del grande pubblico.
Il programma di ricerca della Società Filarmonica di Trento - che alle tradizioni musicali del Trentino ha dedicato una collana (fondata da Clemente Lunelli) - riserva ora un'apposita monografia (C.M.T. 28) dalla quale nasce lo spettacolo di questa sera. Una parte delle antiche musiche da ballo ritrovate a Vienna (Sonnleithner-Sammlung), ma provenienti da Trento, a Mala (Valle dei Mocheni) e a Tesero (Val di Fiemme) viene qui proposta in una formula spettacolare suggestiva: una prima versione 'popolare' è ripresa, a specchio, da un complesso 'colto' per sottolineare la forte connessione fra quei due mondi.
Giovani virtuosi diplomati al Conservatorio di Trento sono i componenti il Trio barocco, violinisti di razza 'autentici' sono gli Streich, ovvero i Sonadur di Caffaro e Pergine, messi assieme con felice intuizione da Renato Morelli.
Dalla Società Filarmonica di Trento un ringraziamento sincero al Club Inner Wheel Trento che con il suo sostegno ha permesso la realizzazione di un complesso progetto culturale, capace di dare visibilità ad un particolare ma significativo capitolo della storia del Trentino.
Antonio Carlin
Direttore artistico della Società Filarmonica di Trento

L'Inner Wheel è una delle più grandi organizzazioni femminili di servizio operanti in tutto il mondo ed è strettamente legato al Rotary. Inner Wheel è attivo in oltre 100 paesi con più di 100 mila socie. Una delle finalità dell'Inner Wheel è quella di promuovere l'ideale di servizio sia a livello locale che internazionale.
Il Club Inner Wheel Trento è nato nel 1982 e si è sempre adoperato in campagne di sensibilizzazione sulle problematiche più diverse, in varie forme di sostegno a chi è in difficoltà, con particolare attenzione alle donne e ai bambini, e in progetti di ricerca scientifica e culturale. Progetto culturale e territoriale, quest'anno, finalizzato al recupero di un particolare settore del patrimonio musicale trentino (musiche da ballo per violino) del '700/'800, all'epoca molto vasto, ma oggi quasi scomparso.
Orietta Rossi Pifferi
Presidente del Club Inner Wheel Trento


organizzazione: Società Filarmonica Trento - International Inner Wheel Club di Trento