Il bacio del pane

Convegno

Trentino d'autore

Carmine Abate
Il bacio del pane
(Mondadori)

In un’afosa giornata di luglio, una comitiva di ragazzi storditi dal caldo vanno a fare il bagno alla cascata del Giglietto, il luogo più bello e più fresco dei dintorni. Più tardi, nel rudere di un antico mulino, due di loro si imbattono in un uomo dallo sguardo di animale braccato che, vedendoli entrare nel suo nascondiglio, farnetica parole incomprensibili e impugna una pistola. Con freschezza, affetto e ironia Carmine Abate ricostruisce la vita di un uomo “selvatico” e affascinante, e spiega ai giovani di oggi l’importanza di valori autentici come la dignità, la legalità e la solidarietà. Un romanzo che prende forza da immagini di grande concretezza, come il bacio del pane, gesto antico e attualissimo, che diventa simbolo del rispetto per la vita e per le cose che contano davvero. Come sempre, il libro di Abate è anche un canto d’amore per una terra ferita e bellissima, densa di profumi e sapori.

Carmine Abate è nato a Carfizzi, un paese arberesh della Calabria. Emigrato da giovane ad Amburgo, oggi vive in Trentino. Nel 2012 ha vinto il Premio Campiello con “La collina del vento”, oggi ripubblicato nella prestigiosa collana “I numeri primi”, che sarà acquistabile in sala. I suoi libri, vincitori di numerosi premi, sono tradotti in Francia, Germania, Portogallo, Grecia, USA, Albania, Kossovo, Olanda e in corso di pubblicazione in arabo e in giapponese.

Conduce l’incontro il giornalista Alberto Faustini