Il baco del Corriere
Festa dell'Unità sulla Neve
Dibattiti
Massimo Mucchetti Il baco del Corriere Feltrinelli
partecipa Roberto Cuillo responsabile nazionale informazione Ds
La storia dei giornali s'intreccia da sempre con quella dei potentati dell'economia. Lo si è visto anche nella calda estate del 2005 con la scalata al "Corriere della Sera". Ma proprio gli esiti di quel resistibile assalto e, poi, la crisi al vertice di Telecom Italia, il rastrellamento di azioni Fiat fatto dagli Agnelli e i contrasti tra Banca Intesa e Capitalia portano in superficie tutti i limiti della coalizione economico-finanziaria che sta a capo del primo gruppo editoriale italiano. E inducono Massimo Mucchetti - vicedirettore del "Corriere" spiato assieme all'amministratore delegato di Rcs fin dal 2004 - a chiedersi se e come possa cambiare il vecchio modello che assegna la proprietà del primo gruppo editoriale italiano a un "patto di sindacato" formato da banche e industriali, i cui interessi di fondo confliggono con quelli della libera informazione. C'è stato un tempo nel quale non era così e la grande stampa costituiva un potere tra i poteri. Quella autonomia gli è stata tolta dal fascismo. E gli industriali, fino ad allora azionisti senza poteri, hanno preso pieno possesso dei giornali. Da quel peccato originale la borghesia italiana non si è mai emendata. Questo libro non è un instant book. È stato concepito prima che le deviazioni della security di Telecom e Pirelli facessero scandalo sui media e rivela che cosa avrebbe potuto trovare l'hacker sul computer dell'autore.