Il brutto anatroccolo
Stagione di prosa di Sarnonico, Fondo e Romeno 2011/2012
A teatro con mamma e papà
L'Uovo Teatro Stabile di Innovazione
Il brutto anatroccolo
ovvero
che importa se si nasce in un pollaio quando si esce da un uovo di cigno?
con Guido D'Ascenzo
testo e regia Maria Cristina Giambruno
Il brutto anatroccolo
alzi la mano chi non si è sentito, almeno per un attimo della propria vita come il goffo palmipede della novella di Andersen.
Ebbene in questa nostra civiltà dellimmagine (e troppo poco - ahimé della sostanza) che celebra la bellezza (pseudo) e il genio (pseudo) a tutti costi e non tollera neanche lacne juvenilis - per non parlare della forfora!!! - e schiaccia chiunque non primeggi, io so, per esperienze quotidiane, che un bambino continuamente costretto a rapportarsi a un mondo così fatuo, troppo spesso si sente, consciamente o no, un povero brutto anatroccolo, rifiutato e deriso quando non abbandonato.
E allora
allora cè bisogna di credere in una metamorfosi, in un cambiamento totale che restituisca una persuasione alla vita, una voglia di combattere e conquistarsi una felicità che resista e che investa anche gli altri che amiamo.
E allora
questa messa in scena a partire da Andersen è un invito a riflettere sugli affetti veri che fanno la vita bella e degna di essere vissuta, su quanto sia importante stringere i denti e lottare per essi
e insieme è un segnale di solidarietà a tutti i brutti anatroccoli del mondo, me compresa
ma lo spettacolo, sintende, è ancora altro
Maria Cristina Giambruno
Biglietti:
il giorno dello spettacolo a partire dalle ore 15.30 al Botteghino del Teatro
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comuni di Sarnonico, Fondo e Romeno