Il cacciatore di Corte: l’incredibile storia del nobile Ferdinando Carlo Thun, di Croviana
Serena Luzzi presenta il suo libro
Correva l’anno 1712, esattamente il 2 di dicembre, quando dopo lunghi e penosi anni di prigionia si spense nel carcere reale di Vincennes (poco distante da Parigi) Ferdinando Carlo Thun, aristocratico trentino del ramo di Croviana (in Val di Sole) della nobile casata.
Quella “raccontata” da Serena Luzzi, docente di Storia Moderna presso l’Ateneo di Trento, è a dir poco una storia che se non fosse suffragata da prove documentali frutto di una ricerca costata non poco all’autrice, stenteremmo a credere.
Ferdinando Carlo, dopo un matrimonio riparatore con la contessa Anna Giuditta d’Arsio celebrato “con la massima discrezione” a S. Romedio il 6 ottobre del 1678, fuggì dalle proprie responsabilità di coniuge e genitore iniziando una “seconda vita” (facendosi chiamare “Conte di Montroyal”) e percorse migliaia di chilometri in un’Europa alle prese tra l’altro con le guerre di successione spagnola prima e polacca poi.
Uno sfondo storico quindi di profonde trasformazioni politiche sul quale si stagliano particolari figure (femminili, specialmente) che intrecciano quella del nostro Thun… Serena Luzzi presenterà il suo libro dal titolo “Il Cacciatore di Corte – una vita ribelle nell’Europa del seicento” (Edizioni Laterza) in una serata che si terrà proprio nel castello di Croviana giovedì 28 luglio alle ore 20.45.
L’iniziativa, promossa dal Centro Studi per la Val di Sole in collaborazione con il Comune di Croviana e grazie alla gentile disponibilità della Famiglia Tonelli (proprietaria di parte del palazzo) sarà impreziosita dalle letture di alcuni brani del libro a cura di Graziella Chiesa e Tiziana De Oliva.
A fine serata per quanti lo vorranno, sarà possibile vedere la così detta “Sala del caminetto”, certamente la più suggestiva di quanto rimane dell’antico palazzo Thun di Croviana.