Il cerchio della guerra (e le sue conseguenze)

Un reading racconta Emergency e gli ultimi decenni di politica internazionale

Incontri e convegni , Reading

Il Gruppo Emergency di Trento propone il reading "Il cerchio della guerra" una lettura, accompagnata da immagini e brani audio, che ripercorre i passaggi cruciali nella politica internazionale degli ultimi decenni e così facendo racconta l'associazione e le attività che realizza.

 Voci di vittime, esperti, Emergency stessa si alternano per narrare i principi, i progetti, i manifesti realizzati in oltre venticinque anni di attività.

L'evento è organizzato in occasione della mostra fotografica "Iraq: una ferita aperta" di Giles Duley e vuole offrire un momento di condivisione per ricordare distruzione, orfani, profughi, ma anche per ravvivare speranze e impegno convinto per onorare l’articolo 11 della nostra Costituzione secondo cui “L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.”. Un modo diverso per parlare di conflitti armati, delle conseguenze che questi generano e di diritto alla salute eguale e di qualità per tutti. Anche nel nostro Paese. 

La mostra "Iraq: una ferita aperta", organizzata in collaborazione con Emergency fino al 1° novembre, racconta la tragedia di Mosul vista da Giles Duley. Londinese, Duley ha lavorato a lungo come fotografo nel settore della moda e della musica, tra Europa e Stati Uniti. Inizia poi a viaggiare per documentare storie delle vittime di guerra. Nel 2011, in Afghanistan, una mina esplode e Duley perde gambe e braccio sinistro: dopo meno di due anni, è di nuovo là, per continuare a raccontare. Nel 2017 è a Mosul, città irachena sede di scontri urbani durissimi, di cui racconta gli esiti con le sue immagini.  

 

Costi

♦ Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti con prenotazione obbligatoria inviando una mail a didattica@museodellaguerra.it.  

Dalle 17.30 sarà possibile visitare la mostra "Iraq: una ferita aperta". 

L'evento avrà luogo nel cortile del castello e, in caso di maltempo, in una sala interna. Il Museo ne garantisce lo svolgimento in sicurezza, nel rispetto delle disposizioni vigenti per il contenimento del virus Covid-19.

La partecipazione è consentita solo con l’uso della mascherina e i partecipanti sono invitati a rispettare la distanza minima interpersonale di un metro.

Ai presenti verrà consegnato un coupon che dà diritto a partecipare ad una visita guidata al Museo o al Castello al solo costo del biglietto di ingresso.