Il dialetto a scuola si impara, non si insegna
Si tratta di un pomeriggio con inizio alle ore 15,00 di dibattito/aggiornamento in collaborazione con gli Istituti della ReteScuola delle Giudicarie sulla problematica del dialetto, resa attuale dalle numerose istanze tese ad una riabilitazione nonché ad una riappropriazione di questo fondamentale veicolo di comunicazione, dopo il pomeriggio del 6 novembre 2010: Dizionari dialettali oggi, perché?
In questo caso si tratta di esaminare che cosa significa insegnare il dialetto con una serie di analisi:
- Esiste la proposta di portare il dialetto anche nellinsegnamento scolastico: che valore ha? Di battuta estemporanea oppure di valida indicazione didattica?
- Quali soluzioni si possono adottare: inserimento moduli scolastici in dialetto, full immersion in situazioni specifiche, compito di realtà in dialetto, materia specifica?
- Esistono sul territorio valide soluzioni e/o centri formativi in grado di attuare nel tempo questo tipo di indicazione didattica?
ore 15.00 presentazioni
Graziano Riccadonna - presidente Centro Studi Judicaria
prof. Corrado Grassi (Università di Vienna)
Franco Panizza, assessore alla Cultura - Provincia Autonoma di Trento
Marta Dalmaso, assessore all'Istruzione e Sport - Provincia Autonoma di Trento
ore 15.30 relazioni
PATRIZIA CORDIN (Università di Trento)
Riflessioni introduttive su opportunità e modi di insegnare servendosi del dialetto.
NICOLA DUBERTI (Università di Torino)
Dialetto locale, koiné regionale e italiano nella dinamica educativa. Un caso piemontese.
MAGDA NIRO e NATASCIA ROSMARINI (Giscel Trentino)
La competenza lessicale nella lingua italiana dei dialettofoni. Il caso degli alunni di alcune classi dellITI Michelangelo Buonarroti di Trento
ore 16.30 comunicazioni
DONATA GIOVANELLA (Università di Vienna)
ELIO FOX ( Il Cenacolo)
MARIANO BOSETTI, ALESSANDRO CALDERA, CLAUDIO COMINOTTI, CARMEN PICCIANI, ROBERTO PRETTI, ELISABETTA TRENTI (progetti scuola/toponomastica e usi, costumi, dialetto e tradizioni).
FRANCO LILONI, Atlante microdiatopico fonetico morfologico della Valle del Chiese e Val Sabbia
ore 17.30 dibattito
organizzazione: Centro Studi Judicaria