Il gatto in tasca
di George Feydeau
Un ricco industriale, il signor Pacarel, inventore dello “zucchero per diabetici”, vuole investire il suo denaro nel debutto della figlia come autrice d’opera addirittura all’Opéra di Parigi.
Per far ciò escogita uno stratagemma: metterà sotto contratto un tenore molto bravo ‘cedendolo’ poi al teatro solo se verrà messa in scena l’opera scritta dalla fanciulla. Quando a casa Pacarel arriva un giovane di bell’aspetto, l’industriale crede sia il cantante. Ma non è così….
Commedia del 1888 «Chat en poche» (letteralmente “Il Gatto in Tasca”), una delle prime di Georges Feydeau, è il ritratto di una società di bugiardi, avidi, presuntuosi, furbi, incapaci di ascoltare il prossimo. Il tutto è tessuto tra arguti giochi di parole.
L’ ambiguità, i doppi sensi sono le sfumature di questa «partitura per ridere» con una morale ben precisa: mai comprare nulla «a scatola chiusa», traduzione del modo di dire del titolo.
organizzazione: Filodrammatica "Amicizia" di Romeno