Il mago di Riga - libro + vino

Presentazione e reading musicale con l'autore del libro Giorgio Fontana; degustazione vini Cantina Gino Pedrotti

Incontri e convegni , Laboratorio

Giorgio Fontana presenta ‘Il Mago di Riga ‘ (Sellerio, 2022)
Reading con l’autore, musiche originali dal vivo di Matteo PirolaA seguire degustazione di 3 vini (Schiava Nera 2020, L’Aura 2019, L’Auro 2017) dell’Azienda Agricola Gino Pedrotti
Degustazione: 12 € comprensivi di finger food a cura del Masetto

In collaborazione con La Piccola Libreria e con Associazione Centrifuga

Il libro - La storia di un genio degli scacchi in un romanzo che racconta la sua ultima partita: i vizi, il fascino del rischio, i rapporti con L’URSS, l’amore per la libertà contro il grigiore del potere. Michail «Miša» Tal’ (1936-1992), che prima di Kasparov fu il più giovane Campione del mondo della storia, sconvolse l’universo degli scacchi incarnando il gioco come arte, invenzione, complicazione. Lo chiamavano il Mago di Riga per la capacità di «evocare tutte le forze oscure che ogni posizione celava dentro di sé»: bramava il disordine e il sacrificio dei pezzi (atti che per lui racchiudevano anche un significato esistenziale), opposti ai prevalenti distillati di razionalità e pragmatismo. Il 5 maggio del 1992 disputò la sua ultima partita di torneo (sarebbe morto il mese dopo) contro un giovane Grande maestro – lui che a soli ventitré anni aveva battuto Botvinnik, il «Patriarca» della scuola sovietica, che «affermava di non giocare mai per puro piacere».

Tra una mossa e l’altra, Miša ricapitola a lampi di memoria la sua movimentata e anarchica esistenza. Cinquantacinque anni segnati dal genio precoce e da costanti malattie, ma vibranti di un gioioso, fraterno e dissipato desiderio di vivere. Le tenerezze dell’infanzia, gli anni d’oro, il declino e le rinascite; le partite che erano sempre per lui «la paziente tessitura di un altrove»; l’umorismo straripante e l’empatia verso chiunque (una sfida al bar con un avventore, una ragazza che piange dopo la partita); e naturalmente i tornei, i molti amori, le sbornie, le beffe al KGB, la costante sete di libertà. Tutto rinasce, come in punto di morte. E mentre cresce la suspense del duello in corso, nella mente del Mago di Riga fioriscono i «momenti fatali» che risvegliano in lui l’essenza, poetica e caotica, della vita. In questo romanzo Giorgio Fontana racconta l’epica di un uomo straordinario che raggiunge la vetta profondendo in ogni mossa l’amore per il rischio, lontano da qualunque cinismo, e dimostrando a un mondo incredulo che talora le storie sono più forti della realtà – che due più due, come Miša amava dire, può fare cinque.

L'autore - Giorgio Fontana è nato a Saronno nel 1981 e vive a Milano. Con questa casa editrice ha pubblicato Per legge superiore (2011, 2022), Morte di un uomo felice (2014, Premio Campiello), Un solo paradiso (2016), Prima di noi (2020, Premio Mondello, Premio Salgari, Premio Bagutta e Premio Corrado Alvaro-Libero Bigiaretti), Il Mago di Riga (2022)

La cantina - Azienda Agricola Giuseppe Pedrotti | Pietramurata (Tn)

All’inizio del secolo scorso nonno Giuseppe, abbandonata la Valle di Cavedine, si trasferisce nella Valle dei Laghi. Dopo la Prima Guerra Mondiale, nonno Giuseppe avvia l’attività della cantina, vinificando le uve delle proprie terre. Nonna Tullia affianca l’attività del nonno, aprendo una piccola osteria, il cui spirito d'accoglienza vive ancora oggi nel bar annesso alla cantina di Pietramurata In seguito Papà Gino subentra e integra l’attività, acquisendo nuovi vigneti e potenziando la cantina. Da qualche anno anche i "ragazzi" - Tullia, Clara e Giuseppe - “sono” l’Azienda.In degustazione al Masetto sabato 30 luglio: Schiava nera 2020; L'Aura (Nosiola, Chardonnay) 2019; L'Auro (Cabernet franc) 2017.