Il mondo di Agitu è anche il nostro
L'autrice dialogherà con Marianna Moser
“Il Mondo di Agitu” racconta la storia di una persona straordinaria di cui ci pare impossibile disperdere la memoria. Agitu Ideo Gudeta non era soltanto un simbolo di riscatto femminile ottenuto grazie all’eccellenza della gestione della sua impresa casearia, “La capra felice”, ma anche un’ambientalista capace di adoperarsi in concreto per la difesa dei diritti umani e dell’ecosistema montano in cui allevava le sue capre con metodi tradizionali e sostenibili. Così, nel romanzo si alternano pagine che fanno riferimento alla vicenda individuale della protagonista ad altre che esplorano la sua prerogativa di autentica cittadina del mondo che si è dedicata a contrapporsi al Land grabbing in prima linea nel suo paese natale e non solo.
Benedetta Capezzuoli è nata a Firenze dove ha svolto l’attività di Medico Veterinario del Servizio Sanitario Nazionale. Si è formata come autrice presso la scuola di scrittura creativa del “Giardino dei Ciliegi”, avendo come riferimento Dacia Maraini, Monica Sarsini ed Enzo Fileno Carabba.
Ha pubblicato “Gli ultimi contadini della Piana”, una raccolta di racconti (alcuni dei quali vincitori di premi nazionali) che ha avuto menzione presso la Presidenza del Senato della Repubblica. Successivamente ha scritto due romanzi: “Un «maso toscano» racconta” e “Preziosa Penelope”.