Il monito della ninfea. Vaia, la montagna, il limite
di Diego Cason e Michele Nardelli
"Il monito della ninfea” è un libro del sociologo Diego Cason e del ricercatore Michele Nardelli, frutto di un anno di incontri nei vari angoli delle Dolomiti, dopo il disastro della tempesta Vaia (autunno 2018). Il sottotitolo è eloquente: “Vaia, la montagna, il limite”.
L’evento atmosferico catastrofico, i cimiteri di alberi sulle montagne, le settimane di emergenza per molte comunità dolomitiche, i blackout, le infrastrutture disastrate. Un monito sui rischi del nostro allontanarci dalla natura. Una separazione di cui sono epicentro e simbolo le grandi aree metropolitane di pianura che impongono il loro modello energivoro e minacciano anche le zone marginali, in questo caso le Alpi, viste come un serbatoio di risorse naturali, un parco divertimenti “selvaggio”, un alibi naturalistico per compensare nella rappresentazione pubblica la devastazione cementificatrice delle grandi pianure iper-urbanizzate (in Veneto la gran parte del territorio sotto tutela ambientale si trova in provincia di Belluno, nel resto della regione nei decenni c’è stata una corsa al consumo di suolo).
Diego Cason, sociologo, bellunese, socio fondatore del BARD, Belluno Autonoma Dolomiti Regione, vice presidente dell'Isbrec, Ist.Storico Bellunese della Resistenza e dell'Età Contemporanea. Ha pubblicato diverse indagini su relazioni fra generazioni, lavoro femminile, evoluzione demografica in area alpina e pianificazione di sistemi turistici e parchi.
Michele Nardelli, attivista politico di lungo corso: fra i promotori del movimento Solidarietà, è stato consigliere regionale a Trento, presidente del Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani. Ha pubblicato con Mauro Cereghini "Darsi il tempo" (EMI 2008) e "Sicurezza" (Messaggero 2018).
ingresso libero