Il riposo inquieto tra la Terra e il Mondo

Mostra di pitture, sculture ed installazioni degli artisti trentini Mario Alimede e Paolo Vivian

Mostra
Invito [ Bulart]

Dal 10 al 23 marzo presso la Galleria Civica G. Craffonara a Riva del Garda si terrà la bipersonale di pitture, sculture ed installazioni degli artisti Mario Alimede, nato a Riva ma residente da tanti anni a Pordenone e Paolo Vivian, trentino.

Intitolata “Il riposo inquieto tra la Terra e il Mondo”, la mostra a cura di Remo Forchini e Mario Cossali, ripresenta un dialogo artistico tra due mondi paralleli. La dialettica fra la materia e lo spirito esprime la forma nelle sculture e pannelli di Vivian, percorre nei meandri dei colori e i segni nei quadri e incisioni di Alimede e provoca il dialogo con il pubblico al punto d'incrocio con la domanda esistenziale e anche la questione filosofica – c`e il riposo,
magari inquieto tra la Terra e il Mondo?

“Paolo Vivian e Mario Alimede, artisti diversi per formazione e per ispirazione, concorrono in ogni caso dai loro lidi particolari e su navi che corrispondono loro nell’intimo sentire, all’incontro tra la fisicità e la durezza della Terra con la soggettività e la coscienza di sé che è il Mondo. Percorrono da anni con evidente e coinvolgente passione, la loro strada, quella della scultura eroica e metamitologica Paolo Vivian, quella di una tenace vena pittorica post espressionista Mario Alimede.
In tutti e due le tracce del reale persistono ed urgono in molteplici dimensioni e in tutti e due però l’invenzione artistica forza ogni limite facilmente prevedibile per dare vita ad una sorta di luogo di sosta, ad un vero e proprio riposo della mente, che pur non cessa dal suo ruminare pensieri e suggestioni nella visione.”, scrive il prof. Mario Cossali.

L'evento riporta Mario Alimede, a Riva del Garda, la sua città natale, dove lui mostra i suoi frutti artistici degli ultimi anni, dopo una lunga esperienza creativa. Per Vivian, che è la prima volta che espone a Riva, è occasione per condividere le sue scoperte dalle ricerche nella memoria collettiva - un tema centrale della sua arte.

La manifestazione è con il patrocinio del comune di Riva del Garda.

MARIO ALIMEDE è nato a Riva del Garda (TN), nel 1949. Pittore e incisore, Alimede, lontano da facili riferimenti categoriali, ha esposto, dal 1971, in numerose mostre personali e rassegne artistiche collettive in Italia e all'estero. Ha frequentato corsi di calcografia contemporanea presso la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia, con Nicola Sene e Riccardo Licata. È stato Consigliere provinciale del Centro Friulano Arti Plastiche (UD). L’utilizzo del personal computer e delle sue nuove possibilità espressive, lo fa aderire nel 1998 al gruppo M.A.R.T. per esplorare in quegli anni, con l’arte digitale, primi sul territorio friulano, nuove frontiere artistiche. Su incarico di enti pubblici, ha attuato, progetti di allestimento per mostre ed eventi culturali. Ha inoltre diretto corsi di disegno e di incisione e, come curatore artistico, ha realizzato progetti di sensibilizzazione creativa all'interno di strutture riabilitative psichiatriche, organizzando eventi collettivi, coinvolgendo artisti del territorio friulano. È socio del Club dell’Incisione Venezia Viva e membro del GISM, Gruppo Italiano Scrittori di Montagna, Accademia di Arte e Cultura Alpina. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private. Vive e lavora a Pordenone. (www.marioalimede.it)

PAOLO VIVIAN è nato a Serso di Pergine (TN), nel 1962. Lui opera nel campo della scultura ed installazione. Le sue opere sono state presentate nel programma di Vilnius - Capitale Europea della Cultura 2009; in occasione delle celebrazioni del 100° anniversario dalla fondazione della città di Differdange, Lussemburgo; “L’angolo degli eroi”, Műcsarnok (Kunsthalle), Budapest; “Art&Nature” a Drenthe, sotto l’egida della Regina olandese; ”Off-ON” progetto di scultura, Amburgo; “Exi[s]t”, Bulart gallery, Varna e “Shape Shifters”, progetto internazionale a cura di Raul Zamudio (USA); Museo della Porziuncola, Assisi; Abbazia di Novacella, Varna (BZ); “Mitologia del legno”, Spazio Klien e Castello Ivano e Borgo Valsugana (TN); Galleria "Actus Magnus", Vilnius; Palazzo Ducale, Genova; Contempo – festival internazionale dell`arte contemporanea, Varna, Bulgaria. Nel 2014 è artista dell’anno e il comune di Pergine Valsugana gli dedica una mostra antologica con catalogo.
Conta inoltre più di 15 mostre personali in Italia, Bulgaria e Lituania. Ha vinto molti premi internazionali in Italia e all'estero. Le sue sculture monumentali fanno parte di collezioni pubbliche nei Paesi Bassi, Lussemburgo, Italia,Germania, Polonia, Austria, Francia, Bulgaria. È presentato da galleria Bulart (Bulgaria/Belgio). Vive e lavora a Palù del Fersina (TN). (www.paolovivian.it)