Il segno: affermazione negazione

Convegno

a cura di Anna Lorenzeffi Insegnante di discipline pittoriche all'Istituto d'Arte "F. Depero" di Rovereto
Dal 7 al 31 gennaio 2003 martedì e venerdì dalle ore 20.15 alle ore 22.30.
Laboratorio didattico del Museo Civico, p.zza Battisti, 3 - Rivo del Garda.
Il corso sarà impostato nella finalità di educare alla fruizione ed alla produzione di immagini sottolineando l'inscindibilità tra il comprendere e il fare. Gli incontri quindi saranno suddivisi in due fasi: lo prima di analisi dei linguaggi dei grandi artisti, lo seconda di applicazione delle tecniche pittoriche di base. Si tende così a dimostrare come gli aspetti teorici affrontati possano essere calati nella pratica e come tali conoscenze possano costituire un'insostituibile fonte d'ispirazione nella ricerca di un linguaggio visivo personale. Il tema sarà quello del segno inteso come elemento fondante del linguaggio visivo, visto nella sua accezione di punto, linea, forma, colore, andamento, con lo capacità di esprimere e comunicare significati.

MARTEDÌ 7 E VENERDÌ 10 GENNAIO
Presentazione del corso e delle sue finalità.
Il segno come affermazione di sé.
Dalle grotte di Lascaux ai graffitisti americani.
Artista di riferimento: Keith Haring.
Esperienze di frottages e defrottages

MARTEDÌ 14 E VENERDÌ 17 GENNAIO
Il segno: affermazione e negazione, prodotto concreto del gesto dell'artista.
L'informale da Parigi a New York.
Artisti di riferimento: Hans Hofmann e Frar Kline.
Esperienze pittoriche con smalti industriali.

MARTEDÌ 21 E VENERDÌ 24 GENNAIO
Il segno come mezzo ideale (chiaro-scuro) da coniugare con il mezzo materiale (tecnica).
Artista di riferimento: Paul Klee.
Esperienze pittoriche di acquerello su cartoni garzati e gessati.

MARTEDÌ 28 E VENERDÌ 31 GENNAIO
Il segno: affermazione e negazione nella ricerca spaziale di Lucio Fontana.
Il segno energia nel percorso artistico di Alberto Burri.
Esperienze di assemblages.