Il seme di Nasiriyah. Giuseppe Coletta il brigadiere dei bambini

Convegno

Dopo la S.Messa delle ore 10.00 presso la Chiesa di S.Stefano a Mori, deposizione della Corona al monumento dei caduti con la Banda Sociale Mori - Brentonico.
Ore 15.00 presso l’Auditorium comunale, presentazione del libro “Il seme di Nasiriyah – Giuseppe Coletta, il brigadiere dei bambini”, con la partecipazione della moglie e del carabiniere Antonio Altavilla, unico supestite, accompagnata dal “Coro Voci Alpine Città di Mori”.

La giornata nasce nella ricorrenza del VI° anniversario della strage di Nasiriyah vuole ricordare i colleghi deceduti operando in missione di pace nell’operazione “Antica Babilonia”.

Lucia Bellaspiga, Il seme di Nasiriyah. Giuseppe Coletta il brigadiere dei bambini, Ancora, 2008
Chi era Giuseppe Coletta? Un uomo amante dei bambini, marito, padre, carabiniere Uno dei 19 morti di Nasiriyah. Un eroe? E Margherita Coletta? Una donna di fede, moglie, madre, compagna di una vittima di Nasiriyah. Una santa? «Eppure, così come Giuseppe non è un eroe, lei non è una santa. Entrambi, Giuseppe e Margherita, hanno trovato una risposta alla guerra che non è mai subordinata ad essa. Entrambi riescono in un'opera straordinaria: dalla guerra e dalla morte traggono motivo di pace e di nuova solidarietà. Dalla guerra ci dicono si può uscire migliori, si può trovare la ragione per fare del bene. Ecco questo non lo sapevo e neppure lo immaginavo. E questo mi sembra davvero un miracolo» (Ritanna Armeni). Nasiriyah è abisso, Nasiriyah è inferno, Nasiriyah è letame. Ma dallo strazio di Nasiriyah, incredibilmente, sono nati dei fiori. Le pagine di questo libro ne conservano intatto il profumo.

a cura di: Associazione Nazionale Carabinieri di Mori, in collaborazione con l’Amministrazione comunale