Il sistema (in)visibile. Perché non siamo più padroni del nostro destino

Incontri e convegni , Presentazione libro

Non riconosciamo più il mondo in cui viviamo. Continuiamo ad eleggere Parlamenti e governi ma le decisioni che contano sono prese altrove. Assistiamo attoniti alla distruzione della classe media, mentre le frequenti crisi della nostra epoca - dal Covid a quella energetica, passando per fenomeni disgreganti come la Cancel Culture – accentuano il nostro smarrimento. Ci sentiamo impotenti ma non capiamo perché.In questo saggio Marcello Foa spiega le logiche e i condizionamenti che scolpiscono la nostra società, descrivendo un sistema che è visibile e al contempo invisibile e che può essere compreso solo uscendo dagli schemi classici. Con autorevolezza e la consueta chiarezza, analizza il ruolo delle élite, dimostra come sia possibile modellare le masse, cambiare i valori, orientare la politica, l’economia, i media avvalendosi anche delle tecniche di influenza psicologica, incluse quelle elaborate dalla Cia e dal Kgb. Tutto avviene davanti a noi ma non abbiamo occhi per vederlo: è così che si governano le società nell’era moderna.

L'evento, organizzato dall'Associazione La Torre e da AlterFestival, vedrà impegnato sul palco Marcello Foa, giornalista, docente universitario e già Presidente della Rai, che sarà incalzato da Roberto Vivaldelli, noto ed apprezzato giornalista e saggista. 

Marcello Foa è giornalista e docente di comunicazione all’Università Cattolica di Milano e all’Usi di Lugano. Formatosi alla scuola di Indro Montanelli a il Giornale, è stato Presidente della Rai dal 2018 al 2021 dopo aver diretto in Svizzera il Gruppo del Corriere del Ticino. Ha pubblicato due saggi sulla manipolazione mediatica Gli Stregoni della notizia (Guerini editore, 2006) e Gli stregoni della notizia. Atto secondo (Guerini editore, 2018). Ha pubblicato anche due romanzi per Piemme: Il ragazzo del lago e Il bambino invisibile. Ha vinto sette premi di giornalismo e comunicazione.