Il violinista sul tetto

Musical

L'Artistica
«Il violinista sul tetto»
testo di Joseph Stein da una storia di Sholem Aleichem
produzione originale di New York diretta da Jerome Robbins
musica di Jerry Block con orchestra dal vivo - Theater Orchestra
danze tradizionali russe ed ebraiche
regia e interpretazione di Moni Ovadia

"Il violinista sul tetto" è uno dei musical americani più visti in assoluto con ben 3242 repliche a Broadway, due versioni cinematografiche e cinque edizioni discografiche. Dopo il suo debutto nel settembre del 1964 con il celebre attore Zero Motel, questo capolavoro del teatro musicale è stato tradotto e rappresentato in tutti i principali teatri del mondo. Lo spettacolo è un grande, poetico e commovente affresco della storia di una piccola comunità ebraica nella Russia pre-rivoluzionaria. Alla storia del protagonista, un simpatico lattaio che deve pensare al matrimonio per le sue tre figlie, si affianca la vita di tutto un villaggio, le profonde tradizioni della cultura e religione ebraica, le canzoni e le danze folkloristiche, le sofferenze storiche che questo popolo ha dovuto subire. Ma la novità e l’interesse dell’allestimento proposto al Teatro Sociale sta nell’elaborazione del musical da parte di Moni Ovadia, che dice in proposito: "Il nostro allestimento vorrebbe proporre un'altra prospettiva: ricollocare la storia più rappresentativa della cultura dell'est-Europa, quella di Tevjie il Lattivendolo, uscita dalla geniale penna di Sholem Aleichem e da cui è stato tratto il musical, nel suo contesto originario. Il testo e le canzoni verranno rispettate nella loro integrità ma saranno cantate nella lingua Yiddish invece che in inglese e l'impianto di regia si rivolgerà alla lezione stilistica del teatro Yiddish. In particolare la costruzione della scrittura scenica si svilupperà secondo le direttrici di una poetica teatrale sperimentate in questi anni. Centro di questa poetica è la presenza di musicisti in scena con una funzione drammaturgica e recitante. I musicisti-attori costituiscono una sorta di coro-popolo che interagisce con i personaggi veri e propri sia come personaggio corale che come contrappunto individuale in un continuo rimando di presenze ed emozioni".

Informazioni sulla prevendita

I biglietti si potranno acquistare dal 21 ottobre presso:
- Casse dei Teatri Auditorium e Sociale (da lunedì a sabato ore 10-19)
- Casse Rurali Trentine convenzionate in orario di sportello


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara