Ilaria Tuti, la regina italiana del thriller
‘Fiori sopra l’inverno’ era stato l’esordio italiano del 2018 più amato dai lettori, autentico caso editoriale anche all’estero ( selezionato dal Times come Crime Book of The Monti ) e quando era venuta in libreria l’autrice, i molti presenti avevano capito che il suo successo non sarebbe stato affatto episodico.
La Longanesi, sua casa editrice, per prima si era meravigliato di avere per le mani un simile talento insperato.
Ilaria Tuti, questa giovane donna friulana che vive a Gemona, in provincia di Udine, ha catturato tutti con il personaggio di Letizia Battaglia, un carattere fiero ed indomito, a tratti brusco: una protagonista indimenticabile, non a tutto tondo, trasandata il giusto, maltrattata dalla vita come può esserlo una persona vera, una che sarebbe interessante frequentare.
E Letizia Battaglia, commissario di polizia specializzato in profiling, torna in ‘Ninfa dormiente’, entrato con prepotenza nelle classifiche di vendita accanto a mostri sacri del genere come Andrea Camilleri e Maurizio De Giovanni.
Il romanzo è stabilmente da settimane nella top ten dei più venduti.
Ha a che fare con i “cold case”, quei delitti del passato che non sono stati risolti e che una soluzione è difficile la abbiano. E l’ambientazione è ancora una volta piena di suggestioni, una natura fatta di boschi e cime sontuose, di valli isolate e bellezze insospettabili e recondite.
Ilaria Tuti da ragazzina voleva fare la fotografa, ma ha studiato Economia. Ama il mare, ma vive in montagna. È appassionata di pittura e nel tempo libero ha fatto l’illustratrice per una piccola caa editrice.