In velluto e broccato

IN VELLUTO E BROCCATO
vedute dal Settecento

Sara Caliari, flauto
Klaus Manfrini, viola
Gaia Mora, violoncello

La forma del Trio nelle sue più diverse sfaccettature settecentesche: dal Terzetto per flauto ed archi in Re maggiore scritto dal contrabbassista e compositore Johann Matthias Sperger che a seguito della formazione viennese si trasferì a Presburgo, l'attuale Bratislava, si incontra François Devienne con il suo Trio n.3 in Re minore. Dei sei trii per flauto, viola e violoncello questo è l'unico composto in minore e se si ricorderà la malinconia del suo Siciliano, si dovrà notare anche la sua forma, così derivata dalla sonata. Conclude il napoletano Tommaso Giordani con il Trio op.12 n.1 in Re maggiore, assicurando un vero percorso sensoriale nelle tonalità di RE.