In viaggio con Alcide

Martedì 9 maggio, giorno della Festa d’Europa, si svolgerà l’evento finale del progetto di educazione alla cittadinanza attiva “In viaggio con Alcide”, che ha coinvolto gli studenti e le studentesse della scuola secondaria di primo grado
“Carlo Antonio Martini” di Revò, in Val di Non.

Il percorso, durato sei mesi, si concluderà con una festa al Teatro di Romallo, nella quale i giovani partecipanti racconteranno assieme agli insegnanti la loro inedita avventura al fianco di Alcide De Gasperi.

Ad arricchire l’evento, uno spettacolo di sand art sulla vita dello statista e il mito d’Europa.

Avvicinare gli studenti e le studentesse a una migliore comprensione dei valori di convivenza civile e di partecipazione attiva, declinati nella quotidianità delle proprie comunità. Questo l’obiettivo del progetto In Viaggio con Alcide.

Tra Passato e Presente, promosso per la prima volta in Val di Non durante l’anno scolastico dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi con il sostegno del Piano Giovani di Zona “Carez”.

La Fondazione da anni è impegnata ad affiancare gli istituti scolastici trentini attraverso iniziative e programmi che hanno nell’educazione alla cultura democratica e alla cittadinanza europea uno dei loro cardini fondamentali.

In coerenza con tali obiettivi è stato proposto un innovativo percorso di educazione alla cittadinanza che, attraverso un
approccio graduale e attività laboratoriali, ha cercato di avvicinare i partecipanti ad una migliore comprensione del tempo che viviamo e contribuito alla formazione di giovani cittadini consapevoli.

Grazie a un testimone d’eccezione quale Alcide De Gasperi, gli studenti e le studentesse hanno inoltre potuto conoscere meglio i cambiamenti sociali e politici che hanno segnato il Novecento.

In Viaggio con Alcide ha coinvolto 125 alunni e alunne delle 7 classi (3 prime, 2 seconde, 2 terze) dell’Istituto “Carlo Antonio Martini” di Revò in un percorso che ha impegnato la scuola da dicembre 2022 a maggio 2023.

Il progetto si è composto di quattro moduli incentrati sulla storia di Alcide De Gasperi, sulla Costituzione italiana, sull’Unione Europea e sull’Autonomia trentina.

Parallelamente, sono stati proposti due incontri di approfondimento riservati ai docenti e finalizzati a trasmettere metodologie e strumenti utili per realizzare e gestire forme di partecipazione democratica all’interno della scuola, come ad esempio l’elezione dei rappresentanti di classe e la costruzione di un parlamento scolastico.

La formazione a scuola è stata completata con un viaggio a Pieve Tesino che ha condotto le classi a visitare due luoghi simbolo della vita di De Gasperi e del suo sogno europeo: il Museo Casa De Gasperi e il Giardino d’Europa.

Inoltre, prima al Museo tesino delle Stampe e dell'Ambulantato "Per Via" e poi attraverso un laboratorio di stampa, hanno scoperto la storia dei venditori d’immagini partiti dal Tesino e arrivati a esplorare tutto il continente europeo.

Martedì 9 maggio al teatro di Romallo i protagonisti dell’evento finale saranno proprio i ragazzi e le ragazze della scuola di Revò.

Nelle ultime settimane a ciascuna classe è stato infatti chiesto di preparare una breve performance con la quale raccontare i temi, le persone o gli incontri che più hanno lasciato il segno in questi mesi, dando spazio alla creatività e alle forme espressive preferite dai ragazzi. Musica, recitazione, lettura, canto, teatro, pittura sono solo alcuni degli strumenti che gli studenti e le studentesse utilizzeranno per riuscire ad esprimere nel modo migliore i propri ricordi ed emozioni.

Arricchirà l’evento un inedito spettacolo di sand-art a cura dell’illustratrice Nadia Ischia, affiancata dalla voce della musicoterapista Laura Lotti. La loro evocativa performance, pensata appositamente per il percorso di formazione, proporrà un primo racconto di alcuni episodi della vita di De Gasperi, cui seguiranno un momento di narrazione del mito
d’Europa e una conclusione dedicata ai valori cardine dell’Europa di oggi, luogo di incontro di lingue, popoli e culture.

Saranno presenti, insieme ai rappresentanti del Comune di Novella, il direttore della Fondazione Trentina Alcide De Gasperi Marco Odorizzi, il Responsabile del Piano Giovani di Zona “Carez” Alessandro Rigatti e la dirigente dell’Istituto comprensivo Roberta Gambaro.