In viaggio verso l'ignoto. L'archeologia fotografata da Elena Munerati
Le immagini di Elena Munerati al S.A.S.S.
In viaggio verso lignoto. Larcheologia fotografata da Elena Munerati è il titolo della mostra che sarà visitabile al S.A.S.S. dal 17 settembre al 28 novembre 2010. Si tratta dello straordinario lavoro che la fotografa trentina Elena Munerati ha dedicato al tema dellarcheologia. Oltre 50 immagini in bianco e nero raccontano, attraverso un lungo percorso artistico, una personale visione delle antiche testimonianze delluomo. Scatti imprevisti e originali al di là del soggetto, da cui emergono una spiccata sensibilità nel catturare dettagli inediti, uno sguardo ricco di intensità e di profonda poesia. Un viaggio verso lignoto, in un passato che lobiettivo di Elena Munerati rende sorprendentemente contemporaneo.
Sono oltre 50 le immagini, tutte in bianco e nero realizzate e stampate con tecniche esclusivamente manuali, presenti nella mostra, curata da Lorenza Endrizzi con la collaborazione di Susanna Fruet, mentre il progetto di allestimento e grafico è di Roberto Festi. Si tratta di scatti di particolare suggestione che raccontano, attraverso un lungo percorso artistico, una personale visione delle antiche testimonianze delluomo. Scatti imprevisti e originali al di là del soggetto, da cui emergono una spiccata sensibilità nel catturare dettagli inediti, uno sguardo ricco di intensità e di profonda poesia. Un viaggio verso lignoto, in un passato che lobiettivo di Elena Munerati rende sorprendentemente contemporaneo.
Lesposizione è corredata da un catalogo di 84 pagine con 60 immagini, per la maggior parte inedite, e contributi di Lia Camerlengo, Gianni Ciurletti, Franco Nicolis e Laura Bertoli, oltre ad un omaggio grafico di Renato Perini.
Dalle più famose campagne di scavo ai reperti più noti, passando per contesti meno conosciuti eppure fondamentali per tracciare la storia più antica di questo territorio tra le montagne, Elena Munerati ha documentato il patrimonio archeologico e artistico trentino con grande padronanza della tecnica unita a senso artistico e vena creativa non comuni. La sua opera attraversa e allo stesso tempo traccia la storia della fotografia trentina a cavallo di due secoli, segna un passaggio generazionale che è anche trasmissione di saperi, tecniche e conoscenza di un mestiere che nel suo caso travalica i confini del metodo fotografico per esplorare il mondo dellarte.
Non è stata impresa semplice quella dei curatori che hanno dovuto scegliere fra migliaia di immagini, tralasciandone molte a malincuore. Il risultato vuole offrire a chi guarda la possibilità di cogliere anche nel più piccolo frammento le linee di una storia perduta, nei paesaggi il riaffacciarsi da tempi lontani di un racconto dimenticato, nei volti larcano mistero della vita.
Elena Munerati ha vissuto linfanzia e ladolescenza fra le mura del Castello del Buonconsiglio a Trento, proprio negli anni in cui la sapiente opera di restauro di Giuseppe Gerola lo recuperava a nuova vita. Ha respirato il fascino della fotografia sin da bambina nel laboratorio che Sergio Perdomi, primo storico fotografo della Soprintendenza trentina, aveva nel castello. Ha svolto parte della sua lunga attività con Rodolfo Rensi di cui fu allieva. Una formazione di tutto rispetto, dunque, affinata dallocchio attento alloggetto darte di Gerola e dalla grande tecnica e profonda sensibilità e cultura di quei maestri fotografi. Sono questa visione del contesto e delloggetto archeologico e lattenzione per la bellezza del dettaglio che contraddistinguono da sempre larte di Elena Munerati e che emergono anche nelle immagini in mostra al S.A.S.S.
COMUNICATO 23/11
Prosegue al S.A.S.S., lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, a Trento sotto piazza Cesare Battisti, la mostra In viaggio verso lignoto. Larcheologia fotografata da Elena Munerati. Visto linteresse da parte del pubblico la mostra è stata prorogata fino al 30 aprile 2011
organizzazione: Provincia Autonoma di Trento Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici