Inaugurazione Rifugio Barricata
Facilmente raggiungibile dalla superstrada della Valsugana, Rifugio Barricata rappresenta un'oasi naturale lontana dalla frenesia dei tempi moderni. Indubbiamente uno dei luoghi più affascinanti dell'intero Altopiano di Marcesina.
È situato in una gran distesa di pascoli circondata da boschi di conifere, una delle oasi europee a più alta densità di biodiversità, individuata dalla Comunità Europea come Zona a Protezione Speciale.
Le uniche costruzioni ivi presenti sono le malghe d'alpeggio ed i cosiddetti "casoni", antiche abitazioni in legno e lamiera utilizzate un tempo come riparo dai boscaioli.
Sulla piana si trovano due tra i più importanti siti preistorici dell'arco alpino; si snoda il sentiero dei Cippi, confine tra la Serenissima Repubblica di Venezia e l'Impero Austroungarico, che conduce agli spettacolari Castelloni di San Marco.
Durante l'estate si possono percorrere i numerosi itinerari per la mountain bike, per il trekking e a cavallo, mentre nella stagione invernale i sentieri si trasformano in un sistema di ben 200 km di piste per lo sci nordico e le racchette da neve: il Rifugio Barricata diventa raggiungibile solo a piedi o con sci, ciaspole e mezzi da neve. Durante la sosta, è necessario l'utilizzo di un additivo antigelo per carburanti diesel.
Le piste per lo sci di fondo riescono a soddisfare le esigenze dei fondisti principianti, con le piste più facili nella piana di Marcesina, e dei più esperti, con i percorsi che raggiungono i 2000 m. di malga Fossetta, Moline e Ortigara.