Inaugurazione dell'oasi naturalistica Bosco Caproni
Nel corso del triennio 2003-2006 il Servizio ripristino e valorizzazione ambientale ha curato la progettazione dei sentieri di visita di quest'area di particolare pregio naturalistico e culturale, acquisita nel 1996 dal Comune di Arco dagli eredi di Gianni Caproni, pioniere dell'aeronautica e industriale d'inizio secolo.
Si tratta di unarea di particolare pregio ambientale dove i segni dellattività umana si integrano con la stratificazione geologica e con levoluzione della vegetazione. Per far conoscere al pubblico i pregi di questo bosco, le cui sorti sono legate alla fortuna del genio dellaeronautica Gianni Caproni, che da proprietario ne curò la gestione e mantenne lintegrità e stato allestito questo percorso nella proprietà che è ora del Comune di Arco.
Il progetto di recupero ha compreso la sistemazione dei percorsi attraverso il pregevole bosco di leccio ed la serie di ex cave di oolite, pietra calcarea utilizzata in passato per la produzione di statue e pavimentazioni fino alla chiusura delle stesse cave negli anni 40 del 1900.
Ultimate le operazioni di sistemazione dei sentieri, la messa in sicurezza delle rocce sovrastanti con opere di imbrigliamento e disgaggio delle parti pericolanti, lintervento si è focalizzato sui percorsi pedonali, che sono stati dotati di parapetti e di segnaletica per consentire la visita in condizioni di sicurezza: i cartelli segnaletici in varie lingue segnalano ai visitatori i percorsi, i punti di osservazione del percorso autoguidato e le zone pericolose.
In accordo con il Comune di Arco che ha cofinanziato le opere è stato attuato il recupero di uno dei due ruderi situati nella zona alta delloasi naturalistica, futura sede operativa e punto di appoggio per la didattica, che sarà curata dal Museo Tridentino di Scienze naturali, curatore della realizzazione degli opuscoli informativi sullarea.
Le opere sono state completate attrezzando aree di sosta con gruppi di panche e tavoli per rendere più piacevole la visita e per organizzare momenti didattici.
organizzazione: P.A.T. Servizio ripristino e valorizzazione ambientale