Incastelliamoci a Castel Nanno
A volte il passato è considerato qualcosa di polveroso, ma su quel passato è appoggiato il nostro presente e costruiamo anche il nostro futuro. Quel passato allora va riscoperto, ma non in maniera polverosa. Da qui nasce “Incastelliamoci a Castel Nanno”, una giornata di arte, storia, musica, teatro e danza nel castello che domina il paese omonimo.
A proporre la giornata, programmata per sabato 20 maggio, sono l’Azienda per il Turismo Val di Non e l’Associazione Castelli del Trentino, che, con la collaborazione anche con l’Istituto Italiano dei Castelli, l’Associazione culturale Ricerche Fortificazioni Altomedievali e l’Associazione Culturale G.B. Lampi, si sono unite in quest’occasione nell’impegno a valorizzare uno dei castelli più affascinanti e misteriosi della Val di Non. Si tratta di un impegno che ApT, insieme alla famiglia proprietaria del castello, porta avanti da qualche anno, con visite guidate, pic-nic nei giardini del maniero e altre iniziative pensate per far rivivere i fasti di una residenza che i nobili Madruzzo nel Cinquecento utilizzavano per feste e danze.
“Con ‘Incastelliamoci’ - spiega Lorenzo Ferrari, coordinatore del progetto castelli per ApT Val di Non - riuniamo in una grande giornata le tante esperienze che si fanno ordinariamente al castello e aggiungiamo una serie di interventi di diversi studiosi che daranno ulteriore lustro alla storia di Castel Nanno”.
In effetti il programma della giornata rispecchia bene questo intento di riunire la cultura ad attività esperienziali: alle 10.00 e alle 17.00, su prenotazione presso ApT Val di Non, i visitatori potranno essere accompagnati da una guida all’interno del castello e poi potranno assistere al racconto teatralizzato della leggenda “Laura e il menestrello”, ambientata proprio a Castel Nanno e che verrà rappresentata da attori e ballerini in costume medievale; nel pomeriggio, a partire dalle 15.00, il salone del castello diventerà invece sede di una conferenza dal titolo 'Castel Nanno: territorio, strutture, decorazioni’, nella quale interverranno Nicoletta Pisu e Katia Lenzi, archeologhe, e Chiara Radice, storica dell’arte.
A curare la conferenza è in particolare l’Associazione Castelli del Trentino: è il suo nuovo presidente, Andrea Sommavilla, a presentare con entusiasmo la giornata, inizio di un nuovo corso per l’associazione e primo appuntamento di una serie che vuole proseguire negli anni prossimi: “Abbiamo voluto dare una nuova impronta all’attività dell’associazione, proseguendo nella consolidata attività con rassegne e incontri, ma insieme proponendo anche giornate nei castelli, come avverrà per la prima volta proprio a Castel Nanno”. A tutto questo si aggiungerà, lungo il pomeriggio, la possibilità di assistere a un esclusivo laboratorio di fucina archeologica per bambini proposto dalla cooperativa Abaco e inoltre la Pro Loco di Nanno curerà il punto ristoro aperto per tutta la giornata.
Sarà insomma una giornata in cui arte, storia, musica, teatro, danza e cultura si fonderanno per far tornare Castel Nanno al tempo antico in cui i nobili vi si ritrovavano per dialogare, ballare, mangiare e divertirsi nei suoi giardini. Per avere tutti i dettagli sulla giornata di sabato 20 maggio e prenotare le esperienze basta consultare il sito visitvaldinon.it e contattare ApT Val di Non (info@visitvaldinon.it; tel. 0463830133).