Incontro con Davide Pinardi
Molveno Blue Impression
Incontri culturali: pensare, scrivere, tracciare percorsi...
(Milano, 1952) laureato in filosofia, è stato assistente di Storia moderna presso l'Università Statale di Milano e
insegnante nel carcere di San Vittore per detenuti comuni e "protetti". Tra le sue opere ricordiamo i romanzi L'isola nel cielo - Il Valdese - Nel fango del cielo, A sud della giustizia (1991), Tutti i luoghi del mondo (1996) e La storia segreta del señor Correal (2000), la raccolta di racconti Il ritorno di Vasco e altre storie (1994) e il saggio La giubba del Re - intervista sulla corruzione (con Piercamillo Davigo, 1998). Oltre ad avere una buona carriera come sceneggiatore di film e documentari, Davide Pinardi è una voce discreta ma potente della capacità mediterranea d'integrare gli scenari, le correnti e le tecniche della narrativa di genere con il metodo più semplice di fare letteratura e poesia: scrivere in modo pacato, pulito, intrigante e qualitativamente inappuntabile.
Davide Pinardi IL PARTIGIANO E L'AVIATORE, Vite troppo brevi di vincitori e vinti ugualmente dimenticati, Ed. Odradek 2005
Due episodi reali e misteriosi. A Milano, nei giorni della Liberazione, un giovane partigiano viene ucciso da altri partigiani che si giustificano con scuse assai poco credibili. Nel cuore del Sahara una squadra di geologi trova per caso dopo ventanni i resti di un aviatore italiano che si credeva precipitato al largo di Creta nel 1941. Uno scrittore decide di ricostruire la breve vita e la tragica fine di due ragazzi morti durante la II Guerra Mondiale. Vorrebbe conoscere meglio le loro storie ma, mentre si documenta, si imbatte in stragi dimenticate, in mitologie corrose, in falsità reiterate senza riflessione o cautela. Scopre verità amare, ipocrisie condivise, complicità trasversali. Le sue stesse rassicuranti certezze entrano in crisi. Cosa deve fare, allora? Ricoprire tutto per ragioni di opportunità? O invece raccontare quanto ha trovato senza temere indignazioni di parte o prive di fondamento? Decide di narrare. E questo saggio, che descrive la sua ricerca, ha il ritmo di un thriller, la densità di un romanzo e il sapore amaro di una tragedia greca.
organizzazione: Molveno Holiday