Instant Composer's Pool Orchestra

Musica jazz

Itinerari jazz a Trento e Rovereto 2005. marzo-aprile

Instant Composer’s Pool Orchestra
Ab Baars, sax
Tobias Delius, sax
Michael Moore, sax
Thomas Heberer, tromba
Wolter Wierbos, trombone
Misha Mengelberg, pianoforte
Tristan Honsinger, violoncello
Mary Oliver, violino-viola
Ernst Glerum, contrabbasso
Han Bennink, batteria

In un diagramma dei fermenti musicali europei, la scena olandese si colloca senz'altro in una posizione di punta. Personaggi come Misha Mengelberg, Han Bennink e Willem Breuker, con la loro geniale esuberanza, hanno contribuito a dare forte impulso a quel movimento che, a partire dalla seconda metà degli anni Sessanta, ha portato il jazz prodotto in Europa a sganciarsi dall'imitazione dei modelli americani per intraprendere propri percorsi originali, connotando il vecchio continente come il nuovo continente del jazz e della musica improvvisata.
Abbiamo avuto modo di ascoltare questi grandi musicisti in varie occasioni nella programmazione degli Itinerari Jazz: l'ultima volta Mengelberg e Bennink erano in un quartetto molto stimolante in cui era coinvolto anche il trombettista Dave Douglas.
La formazione denominata ICP Tentet, emanazione del più ampio progetto Instant Composers Pool, è una delle più longeve sul panorama europeo: i primi documenti discografici sono datati 1970. Pensata come organico aperto di dieci elementi, la formazione ha conglobato nelle proprie file musicisti provenienti da altre nazioni, come il sassofonista tedesco Peter Brötzmann e il danese John Tchicai, il clarinettista americano Michael Moore, il trombettista tedesco Thomas Heberer, il violoncellista Tristan Honsinger e il contrabbassista Alan Silva, ambedue statunitensi. Ma il nocciolo principale è sempre stato di nazionalità olandese: oltre ai due istrionici Mengelberg e Bennink, vi troviamo nel corso del tempo il contrabbassista e interessante compositore Maarten van Regteren Altena, l'altro contrabbassista Ernst Glerum, il trombonista Wolter Wierbos, il sassofonista Ab Baars.
La formazione lavora nella ricerca di un equilibrio, sempre instabile e percorso dalle folate della creatività estemporanea, tra strutture compositive e improvvisazione collettiva. Il materiale tematico, eterogeneo e ribollente, comprende le marce europee, la musica circense e da ballo, il rhythm and blues e lo swing. Il tutto condito con buone dosi di ironia e sottoposto a complessi incroci di ritmi, a cambi improvvisi di tempo, a straniamento e geniali travisamenti degli idiomi tradizionali.

Informazioni sulla prevendita

Cassa del Teatro Auditorium ore 10.00-19.00 dal lunedì al sabato
Cassa del Teatro Sociale ore 16.00-19.00 dal lunedì al sabato
Casse Rurali Trentine in orario di sportello


organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura - Comune di Trento Assessorato alla Cultura - Comune di Rovereto Assessorato alla Cultura - Centro Servizi Culturali S. Chiara - Opera Universitaria Trento - Europe Jazz Network